Strama si è incazzato, gli hanno detto che l’Inter ha giocato da provinciale, e dopo due settimane di critiche ha sbottato, “sciacquatevi la bocca”. E’ vero, se un’altra squadra vinceva, sfruttando le poche occasioni e con un modulo iniziale più coperto del solito, avrebbero detto che era una vittoria da grande, da cinica. Ma provinciale, nel gergo calcistico, ha un significato così negativo? A me pare di no; si dice di squadra umile, che tiene conto delle caratteristiche dell’avversario, non è sinonimo di difensivista. Ma c’è chi dice che gli opinionisti quando parlano di Inter ci mettono sempre la malizia, e allora questo episodio altri non sarebbe che un nuovo capitolo della battaglia degli allenatori dell’Inter contro la stampa ostile, da Mancini a Mourinho, e ora Stramaccioni, per fortuna ci sono loro, che ci difendono, perchè se aspettiamo la società, riecheggia il leit-motiv. Tutto questo non convince, perchè non siamo più ai tempi di Mancini e Mourinho, quando l’Inter era stravincente e odiata. L’Inter attuale non è vincente, e soprattutto non è più la squadra più odiata, ad esserlo è tornata la Juve. Alla luce di questo l’uscita di Stramaccioni è comprensibile, ma un po’ stonata. Niente di grave nel calcio delle conferenze stampa di Conte e De Laurentis, ma evitiamo di scomodare Mourinho, per il bene dello stesso Stramaccioni.