Riparte la Premier con un turno infrasettimanale dopo le varie gare di FA Cup. E’ il campionato più incerto da 10 anni e mostra tre squadre che sembrano aver preso il largo, ma da settimane viaggiano con un solo punto di distanza (Arsenal 51, Manchester City 50, Chelsea 49). Attenzione comunque al Liverpool in netta ripresa dopo un periodo di crisi.
Ed ecco la prima sorpresa della giornata con l’ Arsenal bloccato sul pareggio dal Southampton, privo dello squalificato Osvaldo. Da registrare ben tre gol in sei minuti ad inizio ripresa con i Gunners in rimonta e sorpasso, ma nuovamente ripresi e quindi 2-2 il risultato finale. Vale invece la pena parlare di quello che non succede a livello di mercato presso l’Arsenal perlomeno sinora. La squadra continua a mancare di un forte centravanti d’area (ho più volte affermato che Giroud è bravo, ma non un top player necessario per chi ambisce a vincere il campionato) e inoltre ha recentemente perso Walcott per un grave infortunio. Attendiamo notizie altrimenti ci sono dubbi sulla consistenza della squadra.
Bello il derby tra Liverpool ed Everton con una grande prova dei Reds che vincono nettamente con 4 reti a zero in soli 50 minuti. E’ rientrato Sturridge e si è visto: due reti ben coadiuvato da Suarez ancora a segno con un gol dopo una corsa di 60 metri, accompagnato dalle urla di entusiasmo dei tifosi reds, ma soprattutto sempre più il Baggio del Liverpool e della Nazionale dell’Uruguay ai prossimi mondiali. Da menzionare anche un certo Coutinho ormai titolare fisso e ben apprezzato dai suoi compagni. Ma non si poteva aspettare un attimo la sua crescita all’Inter? Piacerebbe sapere chi ha deciso per la sua vendita.
Ieri sera di scena le altre due di testa, ma il Chelsea non ha approfittato del passo falso dell’Arsenal pareggiando 0-0 con il modesto West Ham in piena zona retrocessione. I Blues hanno sempre attaccato con manovre avvolgenti, con schemi da basket per liberare un giocatore al tiro specie da fuori area, ma il ritmo era sempre blando e prevedibile: e’ tornato il Boring Chelsea che poco piace ai suoi fans per cui lo spettacolo è stato dopo la gara con pesanti dichiarazioni degli allenatori. Mourinho ha accusato Allardyce, coach West Ham, di praticare un gioco da ottocento, tutto catenaccio,”Ci voleva un Black and Decker per segnare”. Allardyce, per contro ha accusato Mourinho di minacciare gli arbitri finendo con una frase poco english “Non me ne frega un c. di quel che dice”. Prosit.
Ne ha approfittato alla grande invece il City con un sonante 1-5 in casa del Tottenham mostrando una compattezza impressionante in tutte le parti del campo (Grande l’acquisto di Fernandinho ed il recupero di Kompany). Invito a vedere il gol di Aguero, un tocco da biliardo o di tennis pregevole anche se l’attaccante è di nuovo uscito per infortunio muscolare, il suo tallone d’Achille. Così si è potuto vedere Jovetic che ha segnato il quarto gol. Da apprezzare, infine, la dichiarazione postpartita di Sherwood, nuovo allenatore del Tottenham: “Il City gioca il migliore calcio del mondo”. Chissà quando succederà in Italia. Così il City ha preso una interessante distanza: primo in classifica con un punto di vantaggio su Arsenal e due su Chelsea e lunedì prossimo ci sarà Manchester City-Chelsea, da non perdere.