Da oggi torniamo ad occuparci stabilmente di calciomercato. Sarà un’estate caldissima, con tante anticipazioni in primavera.
Basti vedere quanti giocatori sono in uscita (Jonathan, Campagnaro, Vidic, Nagatomo, Podolski, Obi, Bonazzoli) per capire che gli acquisti dovranno essere tanti. Per non parlare poi di quell’eventuale pezzo pregiato (Handanovic? Icardi?) che verrà ceduto per motivi di bilancio. La volpe Ausilio si è affrettata a smentire la gaffe del gatto Fassone che aveva avuto la geniale idea di sbandierare l’intenzione di vendere Icardi, poi è ovvio che nel calcio moderno nessuno è incedibile, ma nessuno al mondo, tranne all’Inter, mette in vendita i giocatori davanti alle telecamere. C’è però da occuparsi del mancato rinnovo di Handanovic – in scadenza nel 2016 – che non sta vivendo un grande momento. Mancini in Europa gli preferisce Carrizo, ed è facile immaginare il motivo, al di là delle dichiarazioni di facciata. Il portiere sloveno infatti ha grossi problemi a giocare la palla di piedi, quando i due difensori centrali e Medel sono pressati, non la passa mai al terzino, non essendo in grado evidentemente di appoggiarla a palombella morbida lateralmente; se pressato va in netta difficoltà e la butta spesso in fallo laterale ed anche i rinvii lasciano a desiderare. Per il gioco di Mancini questo è un grosso problema, con la difesa alta serve un portiere dotato anche tecnicamente e si sta riproponendo il dualismo che fu di Julio Cesar e Toldo. Anche all’epoca Toldo perse il posto non certo per problemi tra i pali, dove era bravissimo, ma per le carenze nelle giocate di piedi. Carrizo, che in questo e altro non è certo Julio Cesar, però garantisce qualcosa di più di Handanovic. Inevitabile che quindi si torni a parlare di mercato ed è spuntato fuori il nome di Reina, l’ex di Liverpool e Napoli, ora scontento al Monaco dove è finito a fare il secondo e che per caratteristiche farebbe il caso di Mancini.
Toldo era un big della scena internazionale, ha confessato che l inter lo ha letteralmente soffiato al Barcellona all’ultimo secondo.. lui voleva resrare in Italia e disse di si.. secondo me handanovic è più paragonabile a Sebastian Frei.. cmq quanto ci è mancato Julio Cesar, anche in termini di leadership..mamma mia quanto ci è mancato..