Giornata di presentazione per Antonio Candreva, l’attaccante classe ’87 ha parlato con la stampa e si è detto orgoglioso di rappresentare l’Italia nell’Inter, ha voluto ringraziare la Lazio e i sui tifosi per i cinque anni insieme e ha chiarito che, “non ho rifiutato nessun’altra squadra, ho sempre voluto solo l’Inter”. Lo stesso Ausilio ha detto che il giocatore è seguito dall’Inter da anni e la trattativa è iniziata a maggio, anche per toglierlo dall’impaccio di essere etichettato come l’uomo voluto da Mancini. Candreva non ha fatto proclami, “l’obbiettivo è migliorare il quarto posto”, mentre il rigorista “sarà Icardi”, al quale “spero di dare tanti assist”. Meglio 4-3-3 o 4-2-3-1? “Non cambia nulla, il ruolo è lo stesso, forse nel 4-2-3-1 devo rientrare un po’ di più per aiutare il terzino”. Candreva ha voluto ricordare anche l’allenatore per lui più importante: “Reja, è lui che mi ha dato un ruolo definito”. E per domenica, “sono a disposizione”.