“Serve un altro centrocampista di qualità alla Kovacic e un centravanti alto che sappia sfruttare i cross”. Così si è espresso Thohir nei giorni scorsi, ma come spesso capita dopo un’affermazione del presidente, poi nella pratica ci si dirige in tutt’altra direzione (vedi progetto giovani, cambio di modulo) e i nomi che si fanno sono più di esterni alti, trequartisti e seconde punte, da ultimo quello di Ladislav Krejci, ala sinistra dello Sparta Praga (’92), definito il nuovo Nedved, anche se gioca in tutt’altro ruolo (calciomercato.com). Sempre attuale anche il nome di Konoplyanka, che il suo agente sta cercando di piazzare in tutti i modi in Italia. Per il centrocampo è tornato a parlare invece l’agente di Brozovic, mediano classe ’92 della Dinamo Zagabria, svelando a Fcinternews che con l’Inter era praticamente fatta l’estate scorsa, ma poi Ausilio non ha chiuso. Facile capire che abbia prevalso la volontà di Mazzarri di andare su Medel. I niet di Mazzarri iniziano a diventare tanti, no a Bonaventura, no a Baselli, no a Brozovic, così il progetto giovani è sempre più un oggetto misterioso. Intanto bisogna vendere, ma la società avrebbe deciso di non rinnovare a Jonathan, in scadenza nel 2015, così il brasiliano lascerà l’Inter senza portare nulla in cassa. Per la fascia destra piace Darmian (corriere dello sport), ma il suo cartellino nell’ultimo anno è lievitato fino a circa 10 milioni, ecco allora che tornerebbero i giovani in prestito come merce di scambio, pronti a finire sul piatto Benassi, Botta e Crisetig. Tutto cambia, nulla cambia.