I più attenti osservatori delle cose di casa nerazzurra si saranno accorti di come in queste ore sia stata sottolineata la consueta opera di convincimento di Mancini per portare Eder a Milano, il nuovo ruolo di Stankovic e Zanetti, quest’ultimo super attivo anche sul fronte Banega e Calleri, mentre tornando ad Eder in primo piano è apparso Bolingbroke, in bella mostra al momento della firma del brasiliano e in luce sotto i flash dei fotografi, ma chi non appare è proprio lui, il direttore sportivo Ausilio. Intanto una nuova figura dirigenziale si appresta a varcare le porte del mondo interista, si tratterebbe del nuovo direttore generale Gardini, proveniente dal Verona e chiamato a sostituire Fassone. Allora è inevitabile chiedersi se il rapporto tra Ausilio e l’Inter sia destinato a concludersi al termine di questa sessione di mercato, mentre le voci incalzano in questo senso. Ausilio-Inter, sarà addio?