Atto di forza dell’Inter

L’Inter vince 3-0 a Roma contro la Lazio, apre Icardi al 26′, raddoppia Brozovic al 40′ e chiude ancora Icardi al 69′

L’Inter raggiunge il Napoli al secondo posto nel monday night bagnato dell’Olimpico, a sei punti dalla Juve, nerazzurri in salute, biancocelesti frastornati e “traditi” dai big

Il gol di Icardi alla Lazio 2018

Tanta qualità in campo, tanti interpreti importanti da una parte e dall’altra, decisamente più ispirati però gli interisti, mentre le star della lazio sembrano lontani parenti dei giocatori ammirati l’anno scorso.

l’Inter si rende pericolosa quando Politano si accentra lasciando lo spazio a Vrsaljko o quando Perisic va sul fondo (una volta sola a dire il vero), ma ancora una volta fondamentali gli inserimenti di Vecino, mentre tutti i palloni passano per Brozovic, pressato dai due attaccanti laziali senza troppa convinzione.

Inzaghi perplesso

Il biscione gioca con una sorta di 4-3-3 con Joao Mario sul centrosinistra, ma stasera le due ali tendono a stare più vicino a Icardi, la squadra per posizioni in campo sembra prendere spunto dal Barcellona affrontato mercoledì scorso, anche se Spalletti dalla panchina richiama Politano volendolo sulla fascia e l’impressione è che le istruzioni del coach siano di fare il solito 4-2-3-1, ma in realtà è quando Politano e Perisic si accentrano e Vecino s’inserisce da punta aggiunta in mezzo che l’Inter fa male, senza dimenticare Icardi che esce dall’area vincendo un contrasto dando il via all’azione del gol per poi finalizzarla su assist di Vecino rifinito da due giocate di lusso precedenti di Politano e Perisic.

Anche la Lazio però riesce ad arrivare con abbastanza facilità al limite dell’area, non c’è molto incontrismo a centrocampo da una parte e dall’altra, ma i padroni di casa arrivati lì pasticciano in due occasioni con Caicedo che ostruisce Parolo e poi quest’ultimo che serve tardi Marusic liberissimo in area.

Arriva l’atteso uragano di pioggia sul campo, ma l’Inter gioca in scioltezza mentre la Lazio dopo il gol va in crisi, su un corner dalla destra palla respinta fuori, Brozo raccoglie e tira col biliardo senza che nessuno lo contrasti per il 2-0 ambrosiano. Inzaghi perde anche Badelj e manda dentro Cataldi.

Joao Mario e Miranda
Miranda e Joao Mario (a sinistra) schierato a sorpresa

La ripresa vede inizialmente la Lazio più combattiva e l’Inter con il baricentro troppo basso, ma è il più classico fuoco di paglia. I centrali nerazzurri in fase d’impostazione si appoggiano ad Asamoah, timidissimo il pressing di Parolo e Marusic, il ghanese può smistare per Brozovic che poco contrastato da Caicedo e Immobile allarga per Vrsaljko, qui il croato e Politano trovano qualche difficoltà in più con Lulic e Radu più combattivi, pure troppo visto l’entrataccia del rumeno su “Poli”, giallo inevitabile.

Quando la Lazio riesce a portare fuori Skriniar costretto a scivolare a destra con Immobile che si defila e Vrsaljko non sempre ben posizionato si crea qualche pericolo, ma quando Lulic perde la spinta e Spalletti inserisce un altro palleggiatore come Borja Valero la partita finisce, lo spagnolo serve Icardi per il 3-0 finale e in generale rimpolpa il possesso palla insieme a Brozo e Asamoah.

L’ingresso di Correa dà un po’ di fantasia, mentre Immobile e Milinkovic-Savic chiudono pure peggio la loro partita, ma ormai è pura accademia. Prossimo impegno sabato (finalmente di pomeriggio!) a San Siro contro il Genoa.

LAZIO-INTER 0-3
MARCATORI: 
26′, 69′ Icardi, 40′ Brozovic

LAZIO: 1 Strakosha; 3 Luiz Felipe, 33 Acerbi, 26 Radu (77′ 15 Bastos); 77 Marusic, 21 Milinkovic-Savic, 25 Badelj (33′ 32 Cataldi), 16 Parolo, 19 Lulic; 20 Caicedo (68′ 11 Correa); 17 Immobile. In panchina: 23 Guerrieri, 24 Proto, 4 Patric, 5 Lukaku, 7 Berisha, 10 Luis Alberto, 13 Wallace, 22 Caceres, 96 Murgia.

Allenatore: Simone Inzaghi

INTER: 1 Handanovic; 2 Vrsaljko, 23 Miranda, 37 Skriniar, 18 Asamoah; 8 Vecino (87′ 5 Gagliardini) 77 Brozovic; 16 Politano (79′ 14 Keita Baldé), 15 Joao Mario (56′ 20 Borja Valero), 44 Perisic; 9 Icardi. In panchina: 27 Padelli, 6 De Vrij, 10 Lautaro, 13 Ranocchia, 29 Dalbert, 33 D’Ambrosio, 87 Candreva.

Allenatore: Luciano Spalletti

Arbitro: Irrati. Assistenti: Vuoto – Manganelli. Quarto uomo: Manganiello. Var: Rocchi, assistente Alassio.

Note
Ammoniti: Brozovic (I), Asamoah (I), Immobile (L), Radu (L), Vrsaljko (I), Cataldi (L)
Corner: 7-6
Recupero: 1°T 1′, 2°T 4′.

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