Non amiamo parlare di arbitraggi, ma quello che è successo ieri è semplicemente scandaloso. Non ci piacciono complottismi e vittimismi, non abbiamo mai fatto le macchiette da bar che incolpavano il sistema per un’Inter nona in classifica, ma ora che siamo tornati in testa e dopo quello che è successo ieri non possiamo stare zitti. Cinque-sei episodi in cui l’indegno arbitro fischia sempre a sfavore dell’Inter. Una disparità di giudizio lampante, D’ambrosio dà una spallata ad un avversario e viene ammonito, nel primo tempo in una situazione a parti invertite non viene nemmeno fischiato fallo, così come nella circostanza di un’altra spallata a Jovetic lanciato a rete. (Continua sotto)
Nel secondo tempo un rigore netto negato e un gol annullato per inesistente fuorigioco ed anche il secondo giallo a D’ambrosio risulta eccessivo. Dimenticavamo la manata in faccia di Costa a Medel, nemmeno sanzionata col giallo, quando una settimana fa contro il Carpi una gomitata appena mimata di un giocatore del Genoa era stata sanzionata col rosso. Siamo meno tutelati del Carpi. A questo punto vogliamo sperare che si sia trattato di una vendetta del clan arbitrale per le proteste di Mancini a Bologna e Napoli e non qualcosa che ci riporta a dieci anni fa. Ora la società deve farsi sentire, ma non inscenando caciare mediatiche buone solo ad eccitare gli animi e a farsi belli coi tifosi, ma con interventi mirati nelle sedi istituzionali, intanto per capire quale sarà la risposta e se è il caso di attivare qualche indagine. Inoltre registriamo il ritorno di Moggi in televisione e il ritorno in serie A di alcuni allenatori della sua scuderìa.
genoa, bologna, napoli …… ma non dimentichiamo l’espulsione assurda di palermo