Intervistato da Scarpini attraverso le domande dei tifosi sui social, Vecino si è fatto conoscere meglio sul piano personale. Fidanzato da otto anni, un figlio di due, ha iniziato a dare i primi calci al pallone all’età di cinque anni, quando il suo connazionale Recoba esordiva con la maglia dell’Inter, con cui ha poi giocato in Uruguay. Inizia come trequartista e attaccante, la svolta a Empoli, quando Sarri gli trova la sua collocazione più arretrata e lo fa crescere sul piano tattico. I suoi idoli, Veron e Zidane, il suo piatto preferito, l’asado, il suo giocatore nerazzurro, Javier Zanetti. L’occasione della vita: ovviamente giocare nell’Inter, i numeri indossati l’8, l’88, il 18, il 17 e ora il 6.