Si presentano in tanti ai microfoni dopo la vittoria di Genova contro la Sampdoria, Inter.it riporta tutte le dichiarazioni, ecco cos’hanno detto i protagonisti:
MAZZARRI “Io guardo la prestazione, oggi abbiamo vinto e abbiamo giocato peggio del solito nel primo tempo, la Sampdoria meritava di più anche se ci lasciava molti spazi più dietro e ripartiva veloce. Non mi è piaciuto il primo tempo per come intendo io il calcio, poi nel secondo ci siamo messi a posto. Se fai gol nel momento giusto invece di sbagliarlo, il risultato può essere diverso dalla prestazione che fai.
Abbiamo bisogno di una scossa nell’intervallo? Non so, può darsi, bisogna avere continuità di rendimento. A Livorno mi sono rimproverato di non essermi arrabbiato di più, ma l’approccio alla gara deve essere diverso.
Kovacic? Se l’ho fatto giocare è perchè ho visto che è migliorato, è stato più utile per la squadra, ha giocato per la squadra, ha fatto le sue giocate da bravo giocatore quale è. E’ giovane, potrà solo migliorare ed esplodere.
Le mie scelte dipendono da molte cose: su Ranocchia avevo fatto delle altre scelte, ma non l’avevo mai accantonato, ultimamente ha fatto molto bene. Ho cercato di mettergli un po’ più di pressione, questo rigore è stato forse un eccesso di generosità. Su quel momento lì forse poteva evitare l’intervento, ma lui l’ha capito subito. Sta facendo un bel campionato, è in un buon momento di forma.
Noi partiamo molto costruendo da dietro, non giocando Campagnaro a destra abbiamo bisogno di portare un uomo in avanti. Ranocchia ha sempre fatto il centrale, mi sembrava che potesse essere la partita giusta per far stare Samuel sul centro sinistra, per la partita e per i duelli da quella parte.
Icardi? Lui doveva evitare di fare quel gesto, ma per il resto ha fatto il suo. Anzi, per l’ambiente creatosi nei suoi confronti ha dimostrato grande personalità. Se continua così e riusciremo a togliergli alcune cose superflue diventerà un grande giocatore. Ha caratteristiche da centravanti vero, deve pensare solo a giocare. Gli avevo detto di pensare solo a giocare. I fatti personali vanno lasciati perdere quando si entra in campo. Sono dei professionisti e quello che fanno è sotto gli occhi di tutti, hanno delle responsabilità.
Sakic ha detto che ha dimostrato che uomo sia? Io dico che è meglio non fare i moralisti. Io gli ho chiesto continuità dal primo minuto in cui stava bene. Se saprà contenere questa esuberanza, e noi saremo bravi ad aiutarlo, diventerà un grande bomber, ma quell’esultanza in quel modo la fanno tanti altri. Questo e’ stato l’unico neo, può fare meglio in fase di costruzione di gioco.
Io parlo con la società e ci confrontiamo, dopo la partita di domenica c’è stato un incontro, so cosa mi ha detto il presidente, ci confrontiamo sempre. Più in alto vado, meno guardo i giornali, a me interessa solo lavorare per la mia squadra, il resto non mi interessa, sono concentrato solo sulla mia squadra. Le valutazioni che mi interessano sono solo quelle che fanno i dirigenti. Se i risultati arrivano, vuol dire che siamo sulla strada giusta.
Handanovic? E’ stato bravo a rimediare e poi a fare altre due grandi parate. Che cosa vuol dire questa vittoria in chiave Europea? Non vuol dire nulla. Dobbiamo già pensare alla prossima gara”.
PALACIO “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, la Sampdoria gioca molto bene. Buona gara con buona personalità, siamo molto contenti”, così Rodrigo Palacio al termine di Sampdoria-Inter.
Abbiamo sofferto di più nel primo tempo, dopo il vantaggio la Sampdoria ci ha creato molta difficoltà anche in dieci, ma uno stupendo Samir ha fatto delle grandi parate.
Sappiamo che il campionato è molto difficile, si può vincere e perdere contro ogni squadra, dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo. Europa più vicina? Forse sì, ma ci sono tante squadre, dobbiamo continuare così”.
HANDANOVIC Per me l’importante è stato vincere, anche se non è stata una giornata positiva, perchè la partita poteva essere diversa, essendo onesti. Dobbiamo pensare già al Parma e all’Europa”, così Samir Handanovic ai microfoni dei giornalisti presenti al “Ferraris” al termine di Sampdoria-Inter.
“L’Europa non è né vicina né lontana, siamo tre, quattro squadra che lottano per quei posti. I tifosi sono venuti ieri a incitarci, è stato un colloquio tranquillo.
Icardi? Alcuni giocatori vogliono avere carica addosso, di gesti del genere ne abbiamo visti tanti, ma sono cose sue, io non entro nei meriti degli altri.
Giornata storica per me? Non ho niente di particolare da dire, sarò più felice quando lotteremo per qualcosa di più importante”.
ICARDI “Sono stati importanti tutti i gol di oggi, anche quelli di Rodrigo e di Walter: ci hanno permesso di arrivare alla vittoria. Forse il secondo gol è stato un po’ più difficile perchè ho controllato la palla con un po’ di difficoltà, poi ho calciato e mi son detto ‘vediamo che cosa succede’. Una gara diversa dalle altre? Sicuramente è stata una bella partita. Poi per me è stato bello anche tornare a Marassi, e non c’entrano i fischi e quello che ha fatto la gente. Qui ho iniziato la mia carriera e non me lo dimentico”.
“Una grande media gol? Non mi aspettavo di tornare a giocare in questo modo – prosegue -, ho sofferto tanto per la pubalgia e ogni tanto la soffro ancora un pochino. Obiettivi personali? Guardo gara dopo gara, se arrivano i gol bene. Sono contento, ma la cosa importante è che la squadra vinca e io voglio fare del mio meglio in queste ultime 5 gare. Quanto conta giocare con Palacio? L’ho sempre detto, mi aiuta giocare con lui che si muove molto. Oggi mi ha fatto due assist, il secondo è stato poi davvero un regalo”.
KOVACIC “Penso che abbiamo giocato bene per vincere la gara, anche se avremmo potutto sicuramente fare meglio. Abbiamo giocato per parecchi minuti con un giocatore in più e siamo molto contenti per questi tre punti. E’ stata una partita molto importante, eravamo molto concentrati nell’affrontarla. Siamo felici per la vitoria 4-0, ora aspetiiamo la gara contro il Parma”.
“Ieri Mazzarri ha detto che l’Inter del futuro si costruirà su Mateo Kovacic? Ringrazio il tecnico per queste belle parole. Ma oggi sono contento solo per la vittoria, non penso tanto al futuro, penso a domani che abbiamo l’allenamento e dobbiamo subito concentrarci per la prossima sfida. Questa settimana lavoreremo per prepararci al meglio e vogliamo fare un’altra grande partita a Parma”.
CAMBIASSO “L’intervallo ha tranquillizzato la gara. Quando la gara è pazza come nel primo tempo penso possa succedere di tutto, anche che una squadra in 10 uomini possa dominarne una in 11 come eravamo noi. Nell’intervallo si sono un po’ raffreddati gli animi e dopo abbiamo preso la partita in mano ed è venuta fuori la nostra bravura. All’inizio comunque siamo partiti bene come nell’ultima gara in casa che poi non è finita bene. Abbiamo in ogni caso avuto anche delle occasioni, ma non era la partita che ci piaceva e che poi abbiamo fatto nel secondo tempo”, queste le prime parole di Esteban Cambiasso a Inter Channel dopo la vittoria di oggi contro la Sampdoria.
“Con Kovacic ed Hernanes devo dare un po’ più equilibrio, sono più bloccato – prosegue -. Ma nella mia carriera ho sempre giocato integrandomi con le caratteristiche dei miei compagni, non sono un calciatore che ha mai voluto imporre le proprie qualità a discapito degli altri. Anzi ho sempre fatto il contrario, Mateo ed Hernanes hanno un piede molto buono e io mi dedico a equilibrare. Ora dobbiamo cercare di continuare così, per fortuna abbiamo dato una buona dimostrazione, ma non dobbiamo fermarci qui. Questa è soltanto una partita e c’erano anche delle difFicoltà psicologiche nelLa testa di tutti quanti. Ottenere una vittoria così ci permette di continuare a lavorare con più tranquillità. I tifosi? Non hanno mai mollato la squadra e questo è importante per noi. In questo momento avere il loro supporto è fondamentale”.
Che giocatore Kovacic! E’ lui il nostro futuro.
Parole sante su Kovacic nella pagelle! Solo un mediocre come Mazzarri l’ha potuto tenere fuori tutta la stagione… Ma ci rendiamo conto! Improvvisamente il piangina dice che l’ha visto migliorato grazie ai suoi insegnamenti tattici ed è per questo che la messo in campo… Ma ci prende per scemi?
La verità è che dopo la rivolta via internet dei tifosi e gli striscioni ad Appiano ha capito che rischiava il posto e un linciaggio mediatico a non farlo giocare ancora, e solo per questo motivo l’ha messo in campo. Uno che ha metà aprile capisce (meglio, gli fanno capire) che ha in rosa un grande giocatore come Kovacic merita di essere l’allenatore dell’inter dell’anno prossimo? Spero che Thohir faccia questa considerazione (e molte altre) sull’operato assolutamente deleterio di Mazzarri in questa stagione.
Kovacic lo ha chiesto il popolo.. Icardi l’aveva chiesto Thohir… La difesa a 4 che lui vorrebbe provare questa estate magari gliel’ha chiesta Vidic… Tra poco gli isegneremo pure ad allacciarsi le scarpe da solo, poi a nuotare, poi farà la patente e gli colreremo la macchina, poi troverà una ragazza, poi metterà su famiglia e ci darà un nipotino..
condivido… speriamo solo che con il piazzamento EL, non venga confermato !
Thohir secondo me pensa di essere piu bravo di Mazzarri… se interviene vuol dire questo, altrimenti non avrebbe mai detto di far giocare icardi…..
….a parte che uno veramente bravo non si farebbe neanche anticipare cosi, ti avrebbe già anticipato lui,, vabbè.. 🙂
A fine partita il sito dell’Inter dovrebbe lanciare i sondaggi: “Inter – Parma: cosa deve fare Mazzarri?”