L’Atalanta gela S.Siro con un gol al 90′. Clamoroso l’errore di Jonathan e Guarin che lasciano completamente solo Bonaventura sugli sviluppi di un calcio piazzato, il colpo di testa dell’atalantino passa sotto le gambe di Handanovic e l’Atalanta passa per 2-1. Ma andiamo con ordine perchè è stata una partita ricca di emozioni come mai prima. Al 35′ Atalanta in vantaggio, Campagnaro raccoglie una respinta della difesa atalantina, ma sbaglia l’appoggio servendo involontariamente Estigarribia, che lancia di prima Maxi Moralez, il quale elude il ritorno di Campagnaro e aspetta l’arrivo di Bonaventura, che riceve al limite dell’area, Jonathan ingenuamente segue il taglio di Denis e concede l’interno a Bonaventura che con un tiro radente batte Handanovic immobile. Un minuto dopo Guarin è rapido a verticalizzare per Icardi, il quale riceve largo a sinistra, aspetta il ritorno di Yepes, lo salta verso l’interno e scarica un rasoterra sul primo palo per l’immediato pareggio con dedica a Wanda. Primo tempo che ha visto l’Atalanta giocare meglio e creare di più, Bonaventura ha impazzato sulla fascia sinistra, supportato da Del Grosso, con Jonathan e Guarin in netta difficoltà, un primo cross dalla sinistra ha trovato la stoccata al volo di Stendardo e la risposta di Handanovic, che si è dovuto ripetere sul tiro di Cigarini servito dalla sponda di Denis. Nell’occasione Cambiasso si era schiacciato in area su Denis, lasciando lo spazio per l’inserimento centrale di Cigarini non seguito dalle due mezz’ale. Un altro cross dalla sinistra di Del Grosso ha trovato lo stacco di Denis, che ha colpito la parte alta della traversa. Da parte sua l’Inter non ha soluzioni di gioco, l’unica idea è puntare il giovane terzino rumeno Nica che ha sostituito all’ultimo Raimondi cercando di ripetere l’effetto Albertazzi visto con il Verona: lo puntano D’Ambrosio, che però commette fallo, Hernanes, che scarica su Guarin, ma il tiro è a lato, Palacio, che lo salta verso l’interno, ma il tiro è debole. Poi ancora D’Ambrosio, che viene atterrato con giallo per il rumeno, che si rifà in una seconda occasione chiudendo l’ex granata in corner. Sempre sullo 0-0 Icardi ha due opportunità, prima sfila alle spalle dei difensori, imbeccato da Guarin cerca di servire Palacio in mezzo, ma Consigli intercetta, poi manca il non perfetto cross di Jonathan. Nel finale come detto il botta e risposta tra Bonaventura e Icardi, ma pesante cambio per l’Atalanta, che perde Maxi Moralez per infortunio, al suo posto Brienza. Senza Moralez possiamo dire che l’Atalanta ha giocato in dieci nel secondo tempo, Brienza è completamente nullo sopratutto in fase difensiva, dove non fa quel lavoro di pressing sulla prima palla che faceva Moralez, l’Inter infatti salta la metà campo e arriva agevolmente al limite dell’area avversaria con delle folate dettate da Palacio che viene incontro e innesca Icardi e le incursioni di Guarin e Jonathan. Un primo tiro del brasiliano è deviato da Consigli, poi Guarin va al tiro tre volte, prima tenta un pallonetto, poi deviato dalla difesa e infine traversa! All’ora di gioco con un astuto colpo di testa è Palacio a colpire il palo. A questo punto Mazzarri toglie Cambiasso e inserisce Alvarez che va a fare la mezz’ala sinistra con Hernanes che va a fare il regista centrale. L’impatto sulla partita di Alvarez però non è buono e anche l’altro cambio Nagatomo-D’Ambrosio non porta frutti, mentre l’Atalanta si chiude meglio, l’Inter non sfrutta i tanti calci piazzati e Mazzarri inserisce Kovacic al posto di Campagnaro passando al 4-4-2, Colantuono mette più esperienza con Raimondi, ma non rinuncia a creare inserendo l’interessantissimo Baselli al posto di Cigarini. Il neo entrato serve un pallone dal fondo per Bonaventura, Jonathan salva sulla linea, ribaltamento di fronte, Guarin mette davanti a Consigli Jonathan che da pochi metri colpisce la traversa, Icardi raccoglie ma da un passo colpisce incredibilmente il palo esterno. Quindi l’Atalanta conquista una punizione per ingenuo fallo di Nagatomo e arriva il gol partita già raccontato. C’è tempo persino per una chance per Nagatomo che sciupa banalmente.
INTER-ATALANTA 1-2
Marcatori: 35′ e 45′ st Bonaventura, 36′ Icardi
INTER: 1 Handanovic; 14 Campagnaro (37′ st Kovacic), 23 Ranocchia, 35 Rolando; 2 Jonathan, 13 Guarin, 19 Cambiasso (15′ st Alvarez), 88 Hernanes, 33 D’Ambrosio (26′ st Nagatomo); 8 Palacio, 9 Icardi
A disposizione: 30 Carrizo, 12 Castellazzi, 4 Zanetti, 25 Samuel, 17 Kuzmanovic, 20 Botta, 21 Taider, 22 Milito
Allenatore: Walter Mazzarri
ATALANTA: 47 Consigli; 93 Nica (30′ st Raimondi), 2 Stendardo, 33 Yepes, 27 Del Grosso; 20 Estigarribia, 21 Cigarini (40′ st Baselli), 17 Carmona, 10 Bonaventura; 11 Moralez (38′ Brienza); 19 Denis
A disposizione: 37 Sportiello, 3 Lucchini, 5 Giorgi, 6 Bellini, 8 Migliaccio, 90 Kone, 7 Livaja, 91 De Luca, 9 Betancourt
Allenatore: Stefano Colantuono
Arbitro: Giacomelli
Note. Ammoniti: 34′ Nica, 48′ Cigarini, 31′ st Stendardo. Recupero: pt 3, st 3. Spettatori: 39.098