Calciomercato Inter, i pro e i contro di Evra

Evra+ Manchester+United+v+Cardiff+City+sUh_rFeOY6DlPatrice Evra, come Vidic, è oggetto di forte interesse da parte dell’Inter. Vale perciò la pena elencare, in estrema sintesi, i suoi punti di forza e debolezza.

PRO:

-Gioca da ben otto anni nel Manchester United ed il suo rendimento è sempre stato di alto livello , si può indubitabilmente affermare che è stato una colonna portante della difesa insieme a Ferdinand e lo stesso Vidic.

– E’ un esterno con marcata propensione offensiva, ma è anche un “mastino” in fase difensiva.

– Molto bravo a crossare, ma anche come realizzatore. Nello schema dello United sui calci d’angolo l’ho visto spesso bravo a smarcarsi e segnare persino di testa pur non essendo alto (senza dubbi più bravo e completo di Nagatomo e D’Ambrosio).

– Parla bene l’italiano per aver giocato nel Marsala e nel Monza quando era ragazzo (dal 1998 al 2000).

evra franceCONTRO –

– Ha un carattere un po’ impulsivo (si dice abbia fatto parte dell’ammutinamento verso Domenech nella nazionale francese). Devo però dire che non lo ha mai espresso in campo, anzi è stato oggetto di offese da parte di Suarez che fu squalificato per otto giornate per insulti razzisti in quanto Evra è senegalese naturalizzato francese.

– La sua età: tra tre mesi compirà 33 anni tanto che la Società di Manchester non intende rinnovargli il contratto, come a Vidic e probabimente a Ferdinand, evidentemente decisa a rifondare la difesa.

– Lui, come Vidic, punterà ad un contratto triennale con tutti i rischi che ne derivano. Si impone un interrogativo: parliamo del giocatore che è ed è stato, ma come sarà il suo rendimento futuro?

L’impressione che se ne ricava è che, essendo Evra un giocatore molto famoso in quanto il Manchester United è la Società/squadra che fa più fatturato, quindi utili, nel mondo proprio come merchandising, il suo acquisto, come quello di Vidic, sia da rimandare ad una precisa scelta/decisione del Presidente Thohir per “esportare” il marchio Inter nel mondo, specie in Asia dove lo United è la squadra ampiamente più popolare.

La ovvia speranza è che saranno ancora i bravi giocatori sinora ammirati.

 

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