“Avessi la possibilita’ di sentire quotidianamente il presidente e’ chiaro che sarebbe meglio, ma questa situazione per me e’ uno stimolo”. Così Mazzarri intervenuto a Radio Capital, dà manforte a Moratti, che lamentava la scarsa presenza di Thohir. A dire il vero il nuovo presidente è apparso più che mai presente in questo periodo: Ha evitato la sciagura dello scambio Guarin-Vucinic, ha risposto alla Juve, ha trattato in prima persona Hernanes, ha dato il benservito a Branca, ha commentato con dovizia di dettagli la partita con il Sassuolo e tra pochi giorni sarà di nuovo in Italia per una settimana. E poi che bisogno c’è che l’allenatore e il presidente si sentano tutti i giorni? Mazzarri sente forse il bisogno di intortarlo con le sue crociate martellanti? Sente che Thohir sta ascoltando anche altre campane? Infatti Thohir ha già chiesto un gioco più vario e l’impiego di Icardi e D’Ambrosio e puntuale arriva anche la replica di Mazzarri: ‘‘I giovani come Belfodil, Kovacic e Icardi me li sono trovati ma non e’ questo il problema. Il fatto e’ che i giovani non sono abituati a vincere, guardate quanti ne ha fatti giocare la Juventus che ha vinto gli ultimi due campionati”. Tralasciando il cattivo gusto di un’espressione come “me li sono trovati” rivolta a propri giocatori, non si capisce cosa c’entri la Juventus e gli scudetti. Non si era detto che per questa stagione l’obbiettivo era tornare in Europa, mi pare che la piazza non ne abbia fatto un dramma, e allora perchè non provare i giovani?