Inter raggiunta da un tiro da fuori di Renan all’89’, con la Samp finisce 1-1. Inter che era andata in vantaggio grazie ad un gol di Guarin al 14′. Moratti e Thohir assistono alla partita fianco a fianco in tribuna. Sorriso e guanti da killer per il nuovo presidente, cappotto e solita aria sofferta per il vecchio presidente, come sempre accompagnato dalla moglie. Il sorriso di Thohir, però, si trasformerà nel secondo tempo, già prima del pareggio blucerchiato, in una faccia da cartone animato superperplessa. Inter irrigidita nei primi minuti, assiste abbassata alla manovra della Sampdoria, che rispetto alla formazione che vi avevamo detto, vede Eder a sinistra e Soriano trequartista centrale, ma poi i due si scambieranno la posizione. I cambi di gioco di Palombo e i break di Soriano mettono in difficoltà l’Inter, ma non ci sono occasioni da rete. Al 7′ la prima azione dell’Inter, Taider allarga per Jonathan, che va da Guarin largo a destra, cross basso, preda di Da Costa. Samp più aggressiva nei primi minuti, ma Inter che si riprende e va in vantaggio con una splendida azione: Palacio si allarga a sinistra e serve un passaggio smarcante alla Cassano per Alvarez, il quale va sul fondo, dribbling delizioso e cross basso sul quale Taider manca la deviazione, ma manda fuori tempo il portiere Da Costa, Guarin riceve sul secondo palo e può colpire a porta spalancata. La Sampdoria accusa il colpo, l’Inter controlla senza affondare e il primo tempo si chiude senza altre occasioni. Nella ripresa va in scena un’Inter con la lingua a penzoloni in molti suoi elementi e decisamente anarchica a metà campo, con Alvarez e Guarin che vagano e poi Kovacic al posto di Taider a vagare anche lui. Ne beneficia Obiang, che è sempre libero d’impostare andandosi a posizionare in una terra di mezzo tra Palacio, Alvarez e Cambiasso, ma è anche incredibilmente impreciso nel servire i compagni. La svolta infatti quando Mihalovic lo toglie all’85’, inserendo al suo posto Renan, che tre minuti dopo è liberissimo di concludere dal limite, con Cambiasso e Mudingayi che non stringono a chiudere e Handanovic che, impallato da un compagno, ha un attimo di esitazione e viene battuto. Thohir al fischio finale applaude, ma la faccia è tutta un programma. Il gioco di Mazzarri forse non è così “exciting”.
TABELLINO
INTER-SAMPDORIA 1-1
MARCATORI: 18′ Guarin, 44′ st Renan
INTER: 1 Handanovic; 14 Campagnaro, 35 Rolando, 5 Juan Jesus; 2 Jonathan, 21 Taider (17′ st Kovacic), 19 Cambiasso, 11 Alvarez (41′ st Belfodil), 4 Zanetti; 13 Guarin (37′ st Mudingayi); 8 Palacio
A disposizione: 30 Carrizo, 12 Castellazzi, 6 Andreolli, 18 Wallace, 23 Ranocchia, 28 Puscas, 31 Pereira, 54 Donkor, 90 Olsen
Allenatore: Walter Mazzarri
SAMPDORIA: 1 Da Costa, 3 Costa, 8 Mustafi, 9 Pozzi (28′ st Sansone), 11 Gabbiadini, 14 Obiang (41′ st Renan), 17 Palombo, 21 Soriano, 23 Eder, 28 Gastaldello (43′ Regini), 29 De Silvestri
A disposizione: 30 Fiorillo, 6 Rodriguez, 7 Castellini, 15 Wszolek, 22 Bjarnason, 25 Maresca, 27 Eramo, 37 Petagna, 44 Fornasier
Allenatore: Sinisa Mihajlovic
Arbitro: Russo
Note. Ammoniti: 10′ Alvarez, 11′ Gabbiadini, 28′ Costa, 45′ Eder, 31′ st Campagnaro, 33′ st Guarin. Recupero: pt 2, st 4. Spettatori: 43.706
