Handanovic 7 Si scrolla di dosso l’infortunio con una sola, splendida, decisiva parata sul tiro di Di Natale.
Ranocchia 6,5 Messo nelle condizioni di non essere puntato offre una prova convincente, bellissima la stoccata vincente.
Samuel 6 Subito una lezione di posizionamento ai compagni di reparto e murata a Muriel, ma ben presto un altro infortunio lo perseguita e lo costringe ad alcune sbavature prima di dover uscire.
Jesus 6,5 Grandissimo intervento difensivo sul tiro cross di Domizzi, qualche insicurezza iniziale, poi prende il ritmo, ma perde un pallone pericoloso nel finale, pur recuperandolo subito, e si becca un giallo evitabile per perdita di tempo.
Jonathan 6 Tantissimi palloni giocati, tanta quantità, solidità, un solo colpo di qualità, non capitalizzato da Nagatomo.
Taider 5 Il ragazzo è involuto, poco fluido, perde palloni e crea problemi alla manovra e alla gestione del vantaggio, quando poi va via tenta il tiro velleitario invece di passare.
Cambiasso 6,5 Gran lavoro di schermo e intercettamento davanti alla difesa, nel primo tempo partecipa anche alle azioni offensive giocando a rimorchio, ma non sfruttando alcune invitanti occasioni.
Alvarez 6,5 Oggi non fa al meglio le due fasi, detta calcio nella trequarti avversaria, ma non tiene il passo di Badu in ripiegamento difensivo, lasciandogli ampi spazi.
Nagatomo 5,5 Tutti i cross dell’Udinese arrivano dalla sua zona. Dà coraggio al timido Widmer.
Guarin 6 Sempre luci e ombre, bravo nel pressing fastidioso sui difensori, gestisce male però la palla e le situazioni, non facendo salire la squadra o affrettando i tempi, un lampo e palo esterno.
Palacio 7 Un gol e un assist, insostituibile, anche se affiora un po’ di stanchezza nel secondo tempo, quando persino lui, incredibile a dirsi, non arpiona qualche pallone.
37′ Rolando 6 Libera bene l’area, per lui e gli altri difensori comunque giornata tranquilla contro la non migliore Udinese.
68’Pereira 5,5 Grande volontà, ma riesce ad infilare un giallo inutile e due cross precipitosi.
81′ Andreolli s.v. Finalmente l’esordio.
