Ha giocato 79 minuti Kovacic. Mazzarri ha deciso di insistere con Guarin mezz’ala destra, Alvarez è stato arretrato mezz’ala sinistra e il gioiello nerazzurro si è sistemato da trequartista. Non è stata una partita facile, tenuto a turno da Donati e Romulo e con pochi compagni intorno con cui dialogare. Alvarez giocava di fatto da ala sinistra duettando con Nagatomo, Guarin faceva il solista, Cambiasso rimaneva come sempre basso e giocava in orizzontale,  mentre Palacio era sempre in fascia. Non è solo il fatto che trequartista non è il suo ruolo, ma è anche il gioco di Mazzarri che si allarga sempre sugli esterni a penalizzare chi come lui gioca centralmente e in verticale. Aggiungiamo che i compagni lo hanno ignorato per tutto il primo tempo, Cambiasso lanciava lungo, Guarin puntava la porta e lui è apparso timido. Nella ripresa è venuto a prendersi il pallone con più forza e ha giocato più palloni e con l’ingresso di Kuzmanovic ha trovato chi gli indirizzasse qualche pallone in più. Rimane l’impressione che ci sia qualcosa di cervellotico in questi spostamenti di ruolo da parte di Mazzarri, quando poi ognuno seguiva le sue inclinazioni. Kovacic ha finito con l’abbassarsi venendo a prendere palla, Guarin si alzava sempre e cercava la porta, Alvarez si allargava in fascia. Allora perchè non provare un 4-3-1-2 con Guarin trequartista, Alvarez ala, Kovacic mezz’ala in un centrocampo a tre con Cambiasso e Taider.

Kovacic