Faraoni sostituisce Maicon sulla destra, il rombo è lo stesso di Marsiglia, mentre a sinistra si rivede Nagatomo dal primo minuto. Davanti Milito a far coppia con Forlan. Bocciatura per Zarate dopo il disastro in Francia e per Chivu col gol sul groppone. Ranieri dunque conferma di aver visto bene la squadra a Marsiglia e ne conferma nove undicesimi, tenendo conto dell’infortunio a Maicon, dieci.
All’andata fu un furto sotto gli occhi di tutti, sono quelle volte che Mazzarri non parla degli arbitri.
Il Napoli conferma il 3-4-2-1 con Lavezzi e Dzemaili a supporto di Cavani.
La prima parata di J. Cesar sul tiro da fuori di Inler, l’Inter risponde con un passaggio filtrante di cambiasso spazzato dalla difesa. Nagatomo si rifugia in calcio d’angolo su cross di zuniga. Dal corner Cavani di testa abbondantemente a lato.
Cambiasso gioca quasi ala sinistra, un suo inserimento visto da forlan lo porta a crossare basso, Milito non ci arriva. Sul controsviluppo del Napoli Maggio è steso da Nagatomo, primo giallo. Ce ne saranno ben cinque per l’Inter, Bergonzi esagerato. Punizione di Lavezzi che suscita una doppia mischia, poi ancora Lavezzi discesa sulla sinistra, Samuel salva ancora in corner, saranno undici gli angoli del Napoli a conferma del predominio sulle fasce. Faraoni è in netta difficoltà su Lavezzi, mentre Nagatomo prova a prendere le misure a Maggio. Lavezzi chiude troppo sul primo palo dopo una palla persa da Milito. Si accende una mischia a metà campo dopo un fallo netto di Gargano ai danni di Sneijder. Le sceneggiate dei giocatori del Napoli sono incomprensibili. Al 24′ miracolo di Julio Cesar sul tiro dal vertice sinistro di Dzemaili. L’inter subisce il pressing sulle fasce. Verso la mezz’ora un colpo di testa di Cavani attraversa tutta la porta. E’ un buon momento per il Napoli, Milito e Forlan dopo un buon inizio non riescono più a far salire la squadra, il Napoli ci mette in difficoltà. Faraoni è sempre troppo basso, intimidito. Cavani e Lavezzi lo puntano vedendolo anello debole.
E’ un brutto primo tempo nel complesso, ma l’Inter dà segni di vita nel finale, Milito conquista una punizione e Sneijder per poco non la trasforma sfiorando l’incrocio.
Nel secondo tempo doppio cambio deciso da Ranieri, Cordoba e Pazzini entrano al posto di Sneijder e Forlan, si passa così al 3-5-2 inedito. Ma è il Napoli a passare in vantaggio al 58′, Dzemaili dribbla secco Lucio, dopo una triangolazione con Cavani a centrocampo, serve Lavezzi che non fallisce il tiro a giro. L’Inter abbozza una reazione, Zanetti va sul fondo per Milito che buca clamorosamente la palla. poi viviamo 15 minuti di interminabili folate del Napoli che non trova il raddoppio in due circostanze, mentre il gol di Campagnaro viene annullato per fuorigioco. L’ultima carta di Ranieri è Poli per stankovic al 66′. Al 75′ Aronica pasticcia e stende Faraoni che andava in porta, espulsione e partita che potrebbe girare. Quanto meno l’Inter riesce a premere un po’, ma all’ 87′ Pazzini solo in area manda all’aria il pallone del pareggio, seppur ben servito da un cross di Nagatomo. Al 90′ negato un rigore a Pazzini, al 91′ Faraoni scocca al volo ma non trova la porta, è l’ultima disperata possibilità,
il Napoli vince 1-0.