Rinforzare gli esterni e portare qualche vecchio pupillo a Milano. Questi i desideri di Mazzarri per il mercato di gennaio. Per la fascia destra ormai è noto che l’obbiettivo è Vrsaljko, se confermerà il buon inizio di campionato con la maglia del Genoa. A sinistra ci sarebbe Insua, che però non sta convincendo con l’Atletico Madrid. Più difficile accontentare Mazzarri per quanto riguarda i suoi giocatori più fidati. Davanti alla difesa il tecnico vorrebbe riavere Behrami, anche se interpellato ovviamente si è schernito dietro un “lasciamo perdere, preferisco non parlare di questi aspetti e dei giocatori del Napoli”. E’ sopratutto il sito svizzero 4-4-2.com a vedere viva la direttrice Milano-Napoli, prima ipotizzando uno scambio Guarin-Behrami, ma smentito dall’agente di Guarin, poi nelle ultime ore rilanciando l’idea Hamsik all’Inter, sempre su impulso di Mazzarri. Ma è difficile che il Napoli, dopo aver ceduto Cavani, lasci andare anche lo slovacco. Un altro giocatore caro a Mazzarri è Quagliarella, come ricordato da Il sussidiario.net. Se è vero che Quagliarella con Conte non sarà mai un titolare fisso, è anche vero che l’attaccante trentenne si è ritagliato un suo spazio in questo inizio di stagione con 7 presenze e 3 gol e abbiamo visto nella vicenda Isla come la Juve difficilmente propenda per rafforzare una diretta concorrente, soprattutto se si chiama Inter, visto che poi Matri è andato al Milan, ma con grande arrabbiatura di Conte. Paiono tutti invece impazziti per Iturbe, il ventenne ala del Verona in prestito dal Porto, che Pierino Fanna ha già paragonato in un momento di euforia a Messi e Maradona, mentre il suo agente si fa beffe di Lotito, che lo avrebbe rifiutato l’estate scorsa. Tutti ci vedono lo zampino dell’Inter in questo prestito, con diritto di riscatto a 15 milioni, considerati troppi per le casse dell’Hellas e, manco a dirlo, per i proverbiali “buoni rapporti” tra Inter e Porto.