Branca cala il tris. Lo scoppiettante calciomercato conclusosi il mese scorso si arricchisce di altri particolari ed emergono ben tre colpi, a vuoto, del dt nerazzurro Branca. Secondo Sport.ro non sarebbe andato a segno il tentativo di prendere dalla Dinamo Mosca il nazionale ungherese Dzsudzsak. Per l’attaccante mancino non sarebbe bastata un’offerta di 14 milioni, lui in giugno si era anche detto lusingato dell’interesse dell’Inter, ma la Dinamo lo aveva acquistato dall’Azhni per 19 milioni, trasformandolo nel calciatore ungherese più costoso di sempre e non si sarà accontentata di una minusvalenza. Dal Niet della squadra che fu di Yashin e dei servizi segreti russi si è passati al “No merci” del terzino del Psg Van der Wiel, come ha rivelato a France Football il procuratore del giocatore, il francesista Raiola, “E’ stato vicino all’Inter in estate ma il giocatore ha detto ‘no’ e anche il club francese non lo avrebbe lasciato partire. Abbiamo sempre detto: Se Gregory lascerà il Psg sarà solo da vincitore”. Veni vidi vici e una pizza margherita per lui. Infine è arrivato il tris di Branca, si tratta di un asso brasiliano (almeno nel senso delle carte), l’esterno della Roma Marquinho, che come ha spiegato il suo agente a tuttointernazionale.it, “Con l’Inter non c’è stato niente di concreto, abbiamo solo parlato. Chiedete a Branca! Lui ha provato a prendere Marquinho ma non tramite me, attraverso altri uomini che lavorano su giocatori brasiliani con l’Inter. Se è stato vicino negli ultimi giorni? Così sembrava leggendo i giornali”. E scoppia in una risata. Ci sarà stato tempo anche per un poker?
ma puo esseremai che non siamo capaci di comprare un centrocampista che sappia difendere ed attaccare allo stesso tempo e ….non vi permettete di rifar giocare il…capitan perdente ….l.uomo che arriva sempre dopo