Le contestazioni allo stadio sono state per lo più rivolte ai giocatori e sono tutto sommato limitate nei tempi e nei numeri. Sui social-network si scatenano invece tutti i direttori tecnici e i presidenti mancati, e sono vita natural durante 12 mesi su 12. Una volta si sognava di fare i calciatori, poi siamo diventati tutti allenatori, ora siamo tutti manager calcistici e parliamo di calciomercato 12 mesi su 12. Che noia. E’ il brutto di Internet.