La santa inquisizione da bar contro Lautaro, il Milan fuori dalla Champions

Satirinter, Lautaro il blasfemo, il Diavolo beve l’acqua santa ed esce dalla Champions

Pensavamo di aver visto tutto nelle tv locali lombarde, di fatto negli ultimi anni diventate una colonia Juventina nella terra degli Sforza e dei Visconti, con tanto di milanisti al seguito ai loro servigi. Ma questa è veramente stupenda, ragazzi c’è da morir dal ridere, non ci crederete, le tv degli sboccati ora indossano l’abito talare e fanno scandalo perchè udite, udite, Lautaro avrebbe bestemmiato al termine di Juve-Inter. Con quelle facce un po’ così reclamano la punizione esemplare per il reprobo, dieci giornate di squalifica! crocifissione in sala mensa! Venti frustrate! Si penta il blasfemo (sì hanno usato proprio questa espressione, che non si sentiva dagli anni ’50, bla-sfe-mo), punitelo, ma anche nella Kabul dei talebani stanno ridendo da tanto sono divertenti. Ci aspettiamo ora la santa messa tutte le domeniche mattina prima delle partite, ovviamente con tanto vin santo, per poi espletare volgarità, maleducazione e le solite loro inenarrabili smargiassate da osteria, che tutta Milano li guarda per farsi due risate. Ma siete seri? Intanto noi continuiamo a ridere a guardarvi. Ultim’ora: testimoni riferiscono che in questo momento ad Appiano Gentile stiano facendo riti satanici, Darmian sta invocando il grande satana, Bastoni sta ripudiando il suo oratorio di Casalmaggiore, mentre Daddy Cool Thuram sta compiendo riti wodoo, Sommer sta sacrificando vacche sacre svizzere, Acerbi si aggira per la Pinetina vestito da Klu Klux clan, Arnautovic sta bestemmiando in serbo-bosniaco, quindi nessuno lo capisce e lo può squalificare, Ausilio invece non possiamo neanche riferirvi cosa sta facendo, roba troppo forte, ma una domanda: non era il Milan il diavolo? Il mondo alla rovescia, evidentemente.

Ah, una notizia vera in questa bellissima serata, il Milan è fuori dalla Champions ai sedicesimi. Sentiti milanisti bestemmiare. Ma li perdoniamo. Tre Ave Maria e a casa.