Sparta Praga-Internazionale Milano 0-1 Martinez all’11’
Stasera è una serata speciale. L’Inter cerca il pass per gli ottavi di finale di Champions, saltando i sedicesimi, ci vorrà una vittoria però. Lo scenario è la bella Praga, l’avversario lo Sparta. La temperatura è sotto zero ma evitiamo le banalità degli inviati di Sky che ogni volta che vanno in una trasferta in terre fredde si lamentano del freddo con i conduttori sadici in studio che li perculano. Recuperiamo Mikhitaryan, ma non Calhanoglu, sempre fuori Acerbi. Grande occasione europea per Asslani. La Lauthauram, metà toro e metà gazzella sprigionerà la sua forza. Torna anche Bastoni, c’è di fatto la formazione titolare tranne il turco.
Venti minuti di predominio assoluto, la prima azione dello Sparta al 20′, intanto Lautaro aveva già fatto un capolavoro alla Van Basten Euro ’88 su cross di Bastoni sbloccando il risultato. Mikhitaryan ruba palla, Asslani non trova la porta. Prima parata di Sommer al 33′. Twostars in the skynight in totale controllo che centellinano le forze, l’unica preoccupazione è non aver ancora raddoppiato. Sparta sparring partner, pure troppo, poco stimolante, qualche scelta sbagliata di troppo in zona sedici metri.
Cechi più aggressivi in apertura di seconda frazione, va bene essere in controllo ma ora siamo sotto tono. Annullato un gol stupendo di Dumfries con doppia incursione centrale dei due esterni, quindi anche Di marco su verticale di Lautaro. Entrano Darmian, Frattesi, Zielinski Augusto per Dumfries, Barella, Dimarco e Asslani, poi Taremi per Lautaro. Soffriamo più del dovuto, tanti errori inusuali nei passaggi e nei cross, nei sincronismi in contropiede anche, nei movimenti senza palla, ma c’è un dato impressionante, un solo gol subito in queste sette partite di champions, sei partite con clean sheet; ora l’ultimo sforzo contro il Monaco per la qualificazione matematica agli ottavi, prima però la trasferta a Lecce. Insieme al Liverpool siamo l’unica squadra imbattuta finora nella competizione. Terzo posto a parimerito con l’Arsenal. L’Inter è data una a quindici per la vittoria finale, quasi quasi scommetto un centone.