Venezia-Inter 0-1 Darmian al 15′
Partita che è anche inutile dire il significato e la sua portata dopo la sconfitta in supercoppa. Il Venezia pressa con i soli due attaccanti e permette all’Inter d’impostare in superiorità numerica con Asslani che si abbassa per una retrovia a quattro. Il Biscione macina gradualmente aumentando i giri un passo alla volta e trova il gol da un lancio dalle retrovie stupendo di Asslani, aggancio volante di Lautaro, respinge Stankovic e fantastico inserimento dalle retrovie di Darmian che deposita in rete. Ko Sagrado dentro Haps.
Il Venezia reagisce, l’inter non vuole forzare, Darmian, De Vrij e Bastoni tappano i buchi. Il blackblues copre gli spazi, ma è un pò scoperto sulla catena Zielinski-Augusto, poi avanza lentamente accellerando negli ultimi metri coi fraseggi, Asslani e Taremi fuori misura, Stankovic si oppone a Lautaro. Non mancano anche i bei cambi di gioco che danno aria alla azione. Giallo pesante ad Asslani al 41′.
Il secondo tempo inizia male con una palla persa a centrocampo, senza conseguenze. Il Venezia alza il pressing con Caviglia che non si limitata a marcare Lautaro sulla sua trequarti bassa ma si alza alto a pressare Asslani. Sommer si sporca per la prima volta i guantoni su situazione da corner, poi Dumfries ruba palla, Lautaro lento a concludere. La squadra non trova l’equilibrio tra la necessità di non forzare e non esagerare col freno a mano tirato. Taremi continua a non inquadrare la porta. Ora comunque è lui a giocare alle spalle di Lautaro. Fuori Taremi e Asslani, dentro Thuram e Frattesi. Ora si gioca senza play, Barella-Zielinki in doppia regia e Frattesi più avanzato per una sorta di 3-4-1-2 in fase di possesso, invece 5-3-2 in fase difensiva con Barella sul centrosinistra e Zielinski in mezzo.. Carlos Augusto inventa una palombella a rientrare per l’inserimento di Frattesi che fallisce un gol fatto. Palo di Busio dall’altra parte. Frattesi ancora sbaglia un rigore in movimento, la partita sul filo del rasoio si accende, esce Lautaro, dentro Arnautovic. Pavard per Dumfries, con Darmian che si alza quinto, il palo di Busio ha messo paura. Il pubblico di casa spinge, esce Barella ed entra Dimarco. Guantoni glaciali di Sommer. Gestiamo nel finale, siamo stati a volte quasi impauriti, ma ci siamo calati nel tipo di partita e non abbiamo più sofferto nei minuti di recupero, tre punti da mettere in una stanza d’oro delle vittorie importanti e ora ritroviamo il calore del Meazza mercoledì col Bologna. Ci voleva. Da segnalare la sesta vittoria consecutiva in trasferta senza subire gol, record storico.
IL TABELLINO
VENEZIA-INTER 0-1
MARCATORE: 16′ Darmian
VENEZIA: 35 Stankovic; 4 Idzes, 33 Sverko, 21 Sagrado (26′ 5 Haps); 7 Zampano (88′ 9 Gytkjaer), 6 Busio, 14 Nicolussi Caviglia (88′ 17 Conde), 97 Doumbia (70′ 19 Bjarkason), 77 Ellertsson; 11 Oristanio (70′ 10 Yeboah), 20 Pohjanpalo.
In panchina: 1 Joronen, 23 Grandi, 15 Altare, 31 Chiesurin, 79 Carboni, 80 El Haddad.
Allenatore: Eusebio Di Francesco.
INTER: 1 Sommer; 36 Darmian, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries (76′ 28 Pavard), 23 Barella (84′ 32 Dimarco), 21 Asllani (63′ 16 Frattesi), 7 Zielinski, 30 Carlos Augusto; 99 Taremi (63′ 9 Thuram), 10 Lautaro Martinez (76′ 8 Arnautovic).
In panchina: 13 J. Martinez, 40 Calligaris, 17 Buchanan, 42 Palacios, 51 Alexiou, 52 Berenbruch, 53 Topalovic.
Allenatore: Simone Inzaghi.
Arbitro: Piccinini. Assistenti: Berti – Vecchi. Quarto ufficiale: Feliciani. VAR: Paterna. Assistente VAR: Guida.
Note
Ammoniti: Oristanio (V), Asllani (I), Zampano (V), Nicolussi Caviglia (V)
Corner: 4-5
Recupero: 1°T 1′, 2°T 4′.