Quanti soldi per il centrocampo?

wellington, inter

Fin che non arrivano i soldi di Thohir, quali sono le disponibilità dell’Inter e quali le priorità? E’ indubbio che la precedenza è stata data all’attacco, dove si sono fatti già due acquisti non lesinando a spese, con più di 12 milioni sborsati per Icardi e 10 per la metà di Belfodil. Anche in difesa si sono concluse già due operazioni (Campagnaro e Andreolli), ma tutte e due a parametro zero. Nulla è stato fatto invece per il centrocampo, reparto fondamentale dove invece l’Inter non sembra disposta a spendere più di 6 milioni, sia sugli esterni, dove a tanto si ferma l’offerta per Isla, sia in mezzo dove: rinunciato a spendere 17 milioni per Paulinho, accantonata la pista Fernando, si vuole ora evitare l’asta per Nainggolan, già lievitata sopra i 15, orientandosi verso il mediano del San paolo Wellington (nella foto in alto), offrendo però solo 5 milioni di Euro a fronte di una valutazione di 10-12.

Belfodil, oggi l'annuncio ufficiale?

Nell’ultimo anno si è sempre investito pochissimo per il reparto centrale, con la sola eccezione di Kovacic, pagato più di 10 milioni. Per il resto, oltre alla rinuncia a Paulinho e Fernando, non si è voluto spendere 5 milioni per riscattare Poli, infarcendosi di giocatori a dir poco mediocri presi ai saldi come Mudingayi e Kuzmanovic o in prestito come Gargano. Tornando all’attacco invece la società si è esposta molto. Non solo economicamente, ma anche nello scegliere i due nuovi acquisti invece di puntare su Livaya e Longo. Ma anche preferendo Icardi e Belfodil ad Aubameyang, attaccante del St.Etienne (41 gol in 97 presenze nelle ultime due stagioni) accasatosi per 15 milioni al Borussia Dortmund proprio ieri e che era stato segnalato dagli osservatori nerazzurri Angeloni e Mirabelli, a loro volta andatisene al Sunderland. Molto meno prolifico Icardi, che con la maglia della Sampdoria è andato a segno 10 volte in 29 presenze di campionato. Quattro gol sono però stati segnati in una sola partita contro il Pescara, squadra nota per prendere imbarcate clamorose. Ancor meno Belfodil, che ha caratteristiche da seconda punta e ha segnato 8 gol in 33 partite. E sarebbe presuntuoso pensare ancora che il campionato italiano sia più forte di quello francese.

Icardi, acquistato a più di 12 milioni

Tutti e due inoltre hanno avuto un pesante calo di rendimento nella seconda parte della stagione, probabilmente non riuscendo a rimanere con i piedi per terra dopo le prime voci di mercato. Ricapitolando la società ha fatto una scelta molto rischiosa, perchè puntando su Livaya e Longo, che erano già in casa (per non parlare di un Destro), si sarebbero potuti risparmiare i 22 milioni di Belfodil e Icardi usandoli per rinforzare un reparto come il centrocampo, che è sempre più deteriorato e bisognoso di innesti. D’altronde abbiamo già visto negli anni passati spendere 17 milioni per meteore come Alvarez e Forlan in attacco, rinunciando dall’altra parte a giocatori come Mascherano, che avrebbero rinforzato la mediana, si dice per il veto di Cambiasso, con il quale non correvano buoni rapporti.

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