Amala

E’ finito il campionato, abbiamo vinto la coppa Italia e la supercoppa italiana. E’ una serata di inizio estate o forse di fine primavera, sarebbe ora di andare in vacanza, e invece no, spunta una champions, una finale di champions, ma chi l’avrebbe mai detto? E invece sì, 13 anni dopo la finale di Madrid, e che serata che fu, e ora, troppo presto, troppo tardi? Non lo so, ma diciamo la verità, nessuno se l’aspettava. Nel 2010 eravamo al massimo delle stelle ma anche al massimo delle aspettative, oggi sembra il contrario, ma sì in fondo comunque vada sarà un successo sembra l’antifona, perchè nessuno se l’aspettava, è vero, ma non mettiamola così, andiamola per vincerla, sento dire che il City è invincibile, mah, sarà, ma in difesa non sembrano così granitici, ma che bello è essere lì.

Nel 2010 fu il triplete, oggi sarebbe il tricoppete, tutte le coppe vinte, coppa Italia, supercoppa, champions, che spettacolo… Ora tutti sono lì, aspettiamoli e ripartiamo in contropiede, anzi no attacchiamoli, e poi ancora ci vuole la Lula, no invece mettiamo Dzeko, e ancora dentro Brozo, no meglio Calhanoglu, io dico invece che la partita sarà lunga, ci sarà bisogno di tutti, e poi deciderà Zigo-Zago Inzaghi, ma sopratutto chi ha seguito come noi e voi l’Inter in tutti questi anni – anche difficili – vuole solo una cosa, go-de-rse-la.

Amala