Quale logica segue il calciomercato? Impossibile non chiederselo nel giorno che la Juventus ottiene il cartellino di Tevez per 12 milioni, quando l’Inter ha speso 9 milioni per Silvestre ed aveva fissato a 7 milioni e mezzo il riscatto di Gargano, per fortuna poi non usufruito. Intanto per Belfodil si è pronti a spendere 10 milioni per la metà del suo cartellino, valutando il doppio del suo reale valore il giovane attaccante. In cambio il Parma si accollerebbe lo stipendio di Cassano e Silvestre, 8 milioni in tutto. Ma mettendo 5 milioni in più è chiaro che l’Inter continuerà a pagare più della metà dei due stipendi in forma indiretta, o se vogliamo tutto quello di Cassano. Mi pare che tra le due parti a guadagnarci sia nettamente il Parma. E i tempi? Nell’affare Belfodil manca l’Ok definitivo di Silvestre, che ufficialmente non vorrebbe riscendere in una squadra più debole, ma probabilmente vuole qualche altra garanzia economica o contrattuale. Si annunciano tempi lunghissimi per la rescissione del contratto di Chivu, che prima cercherà di coprirsi accordandosi con qualche altra squadra, cosa non facile per il suo ingaggio e le sue condizioni fisiche. Stesso discorso varrebbe per Stankovic, che però nelle ultime ore avrebbe già trovato un accordo con la Fiorentina. Tutto fermo per Isla, sempre due milioni la differenza tra richiesta e offerta, 7,5 e 5,5, così difficile incontrarsi a 6,5? L’Inter qui però ha più fretta perchè Mazzarri vuole un esterno destro già per il ritiro, essendo Schelotto in uscita al momento ci sarebbe solo Jonathan. Inoltre Isla ha bisogno di fare tutta la preparazione estiva, per recuperare dai lunghi guai fisici dell’ultimo anno e mezzo. Buio tombale è piombato invece sul centrocampo, non si parla più del centrocampista centrale e a dire il vero servirebbero anche due mezz’ale, tre se dovesse partire Guarin.