Inter-Roma 1-2 30′ Dimarco (I), 39′ Dybala (R), 75′ Smalling (R)
Quarta sconfitta in otto giornate, l’Inter vince con le piccole e perde sempre gli scontri diretti, sempre andando in vantaggio e poi sciogliendosi come un sufflè. Negli anni scorsi segnavamo una caterva di gol da calcio piazzato, ora li subiamo in questo modo.
Mou propone un 5-2-3 dove i tre in realtà non sono punte ma giocano da mezzepunte: Dybala, Pellegrini, Zaniolo. Pellegrini fa un lavoro tattico impressionante posizionandosi sulla linea di passaggio Acerbi-Asslani.
La roma ha fatto una partita sorniona, giocando al gatto col topo, aspettando l’Inter, rallentandone l’impostazione dal basso dei tre centrali più Asslani con tutti gli altri che si sfilacciavano a pesce morto in avanti finendo poi con l’aspettare la palla spalle alla porta. Dopo 20 minuti la squadra neroblue era già lunga settanta metri, ma l’unica volta che si è riusciti ad attaccare la profondità velocizzando la manovra è arrivato il gol, grazie alla progressione di Barella e l’inserimento di turbo Dimarco.
Questa è una squadra da contropiede, Inzaghi non dovrebbe ascoltare certi opinionisti che lo malconsigliano dicendogli di non snaturarsi e di continuare a giocare col possesso palla e uscita dal basso (ma poi snaturarsi rispetto a cosa che con la Lazio utilizzava le ripartenze ripetutamente?). Così non stiamo sfruttando la velocità dei Dimarco, dei Barella, dei Lautaro, dei Dumfries e di Lukaku quando tornerà, oltre alla capacità di innescare contropiedi di Bastoni, Brozo, De vrij, penso anche Asslani.
Al 39′ rovinoso break di Spinazzola contro Barella e volè di Dybala per il pareggio, con Handanovic rivedibile. Un incubo per Inzaghi, che secondo alcune ricostruzioni avrebbe preferito Correa a Dybala quest’estate.
Nella ripresa Mou inserisce un riferimento in avanti come Abraham ed inizia ad alzare il baricentro, Sornione. Come in un copione già scritto arriva il gol di Smalling. E martedì c’è il Barcellona. Da far tremare i polsi.
IL TABELLINO
INTER-ROMA 1-2
MARCATORI: 30′ Dimarco (I), 39′ Dybala (R), 75′ Smalling (R)
INTER: 1 Handanovic; 37 Skriniar, 15 Acerbi, 95 Bastoni (82′ 8 Gosens); 2 Dumfries (82′ 12 Bellanova), 23 Barella, 14 Asllani (76′ 22 Mkhitaryan), 20 Calhanoglu (76′ 11 Correa), 32 Dimarco (88′ 45 Carboni); 9 Dzeko, 10 Lautaro Martinez.
In panchina: 24 Onana, 40 Botis, 5 Gagliardini, 6 De Vrij, 33 D’Ambrosio, 36 Darmian, 46 Zanotti, 50 Stankovic.
Allenatore: Simone Inzaghi.
ROMA: 1 Rui Patricio; 23 Mancini, 6 Smalling, 3 Ibanez; 19 Celik, 4 Cristante, 8 Matic, 37 Spinazzola; 7 Pellegrini (81′ 20 Camara), 22 Zaniolo (86′ 11 Belotti), 21 Dybala (58′ 9 Abraham).
In panchina: 63 Boer, 99 Svilar, 14 Shomurodov, 17 Vina, 24 Kumbulla, 52 Bove, 59 Zalewski, 62 Volpato, 65 Tripi, 92 El Shaarawy.
Allenatore: José Mourinho, in panchina Salvatore Foti.
Arbitro: Massa. Assistenti: Passeri – Costanzo. Quarto ufficiale: Ghersini. VAR: Mazzoleni. Assistente VAR: Longo.
Note
Spettatori: 75.389 (4000 da Roma)
Ammoniti: Zaniolo (R), Mancini (R), Asllani (I), Correa (I), Gosens (I)
Corner: 5-1
Recupero: 1°T 1′, 2°T 7′.
