Udinese-Inter 3-1 (4′ Barella, 22′ Skriniar (I, aut.), 83′ Bijol (U), 92′ Arslan (U))
I calci da fermo decidono la partita, Inter farraginosa, imprecisa, ingolfita, fallosa, Udinese che dimostra di avere una rosa più lunga e completa, sarà giustamente processo a Inzaghi, ma Suning dove sei? Nove gol subìti nelle ultime tre trasferte
Partita dominata dai calci piazzati. La sblocca Barella con una magistrale punizione diretta, risponde Pereyra che si conquista due punizioni sulla trequarti destra con relativi gialli a Bastoni e Mkhitaryan, sul secondo autorete di anca di Skriniar.
I friulani non predispongono una marcatura singola su Brozovic, ma lo circondano letteralmente con cinque giocatori, le due punte e i tre centrocampisti. Questo crea più spazio per Barella e Mkhitaryan, che lo sfruttano poco. Oggi è Lautaro prima punta, Dzeko fa il falso nueve col compito di fa ripartire-risalire la squadra, senza grandi risultati.
Inzaghi cambia già al 28′ proprio i due ammoniti (vedi sopra) sono tolti per gli ingressi di Dimarco e Gagliardini.
Finisce il primo tempo con un giallo anche a Darmian, ma questa volta per fallo su Becao. Meneghini fin qui stralunati, forse l’orario insolito per l’Inter, tante palle perse nella propria metà campo, errori tecnici, Udinese che conquista tanti calci piazzati e attacca a pieno organico.
Il secondo tempo inizia come il primo, palle perse e goffi falli per i nerazzurri. Ma sono sempre i calci piazzati a determinare anche da parte interista, Dimarco ne è ora protagonista assoluto. Col passare dei minuti è l’Inter a prendere la metà campo avversaria, cosa che invece aveva fatto di più l’Udinese in precedenza. Poi però clamorosa chance per i bianconeri di Udine ed ennesimo giallo, questo a Brozovic. Quindi la partita cambia ancora, il Biscione si allunga e Handanovic si deve superare contro Lovric. Ennesimo corner. E’ il turno di D’ambrosio e Correa per Darmian e Dzeko. Nell’Udinese entrano Ehizibue, Samardzic e Success. I tre cambi danno una scossa elettrica, Delofeu prende il palo, poi D’ambrosio e Skriniar salvano Handanovic sui successivi tiri. L’Inter si scompone, mentre i padroni di casa finiscono presi da una foga che mette in balìa gli ospiti. Al 78′ entra De Vrij per Acerbi. Arslann ed Ebosse la proposta finale di Sottil. E si vede chiaramente che i cambi da una parte fanno la differenza, dall’altra no, e vieppiù decide ancora un calcio piazzato, Bijol anticipa De Vrij e ribalta il risultato, finale concitato, Lautaro fallisce il pari, Udinese in contropiede fa il 3-1.
IL TABELLINO
UDINESE-INTER 3-1
MARCATORI: 5′ Barella (I), 23′ Skriniar (I, aut.), 84′ Bijol (U), 93′ Arslan (U)
UDINESE: 1 Silvestri; 18 Perez, 50 Becao, 29 Bijol; 37 Pereyra (69′ 19 Ehizibue), 4 Lovric (80′ 5 Arslan), 11 Walace, 6 Makengo (60′ 24 Samardzic), 13 Udogie (80′ 2 Ebosse); 10 Deulofeu, 9 Beto (69′ 7 Success).
In panchina: 20 Padelli, 99 Piana, 2 Ebosele, 8 Jajalo, 14 Abankwah, 17 Nuytinck, 30 Nestorovski, 67 Guessand, 80 Pafundi.
Allenatore: Andrea Sottil.
INTER: 1 Handanovic; 37 Skriniar, 15 Acerbi (79′ 6 De Vrij), 95 Bastoni (31′ 32 Dimarco); 2 Dumfries, 23 Barella, 77 Brozovic, 22 Mkhitaryan (31′ 5 Gagliardini), 36 Darmian (68′ 33 D’Ambrosio); 9 Dzeko (68′ 11 Correa), 10 Lautaro Martinez.
In panchina: 21 Cordaz, 24 Onana, 8 Gosens, 12 Bellanova, 14 Asllani, 45 Carboni, 46 Zanotti.
Allenatore: Simone Inzaghi.
Arbitro: Valeri. Assistenti: Palermo – Mokhtar. Quarto Ufficiale: Sacchi. VAR: Aureliano. Assistente VAR: Galetto.
Note
Ammoniti: Bastoni (I), Mkhitaryan (I), Pereyra (U), Darmian (I), Udogie (U), Becao (U), Brozovic (I)
Corner: 7-4
Recupero: 1°T 3′, 2°T 5′.