Grazie Agnelli di averci regalato Marotta

Riflessioni sull’ultimo momento Inter

Editoriale di Enrico Timetraveler, tanti spunti interessanti, ma un solo grande grazie al cosidetto monociglio di averci regalato il più grande dirigente italiano

Dopo un ottimo periodo è arrivata la sconfitta contro il Real Madrid in una partita condizionata poi dall’espulsione ingenua di Barella.. non dobbiamo fare drammi perchè l’obbiettivo era passare il turno.. ieri era un test importante in previsione degli ottavi di finale!

Non sono d’accordo su alcuni commenti che ho sentito sul fatto che l’Inter sia stata ridimensionata dal Real.. abbiamo disputato un ottimo primo tempo, abbiamo avuto un predominio territoriale sul Real e abbiamo costruito diverse occasioni da gol.. caratteristica del gioco di Inzaghi è avere il predominio del centrocampo sganciando anche gli esterni della difesa a 3 (ieri Bastoni e D’Ambrosio) che diventano a tutti gli effetti centrocampisti aggiunti. Il problema è che è mancato completamente l’attacco!! Dzeko non in grande serata e Lautaro è stato completamente annullato da Alaba e Militao.. sull’attaccante argentino mi sono già espresso nel mio ultimo editoriale, deve fare un ulteriore step per diventare un grande attaccante di livello europeo.. se non farà questo step di crescita, difficilmente l’Inter farà tanta strada in Champions!

Agli ottavi dovremo essere molto più cinici in zona gol e stare più attenti sulle ripartenze avversarie perchè abbiamo concesso troppi spazi al Real.. nelle partite ad eliminazione diretta ogni errore costa carissimo! Ma alla champions ci penseremo da febbraio in poi, abbiamo tutto il tempo per prepararci e migliorare alcune situazioni di gioco .Per il campionato italiano invece è tutto un altro discorso, l’Inter ha accorciato in classifica in maniera clamorosa se pensiamo che fino a poche settimane fa i nerazzurri erano a 7 punti dalla vetta e adesso siamo a -1 con ottime possibilità (visto che ci sarà lo scontro diretto Milan-Napoli) di effettuare il sorpasso già prima di Natale!

Inzaghi oltre ogni più rosea aspettativa, giochiamo un ottimo calcio, molto offensivo e propositivo! Inzaghi ha modellato questo 3-5-2 mettendoci tante cose nuove rispetto all’Inter di Conte.. è una squadra che aggredisce e sfrutta il possesso palla, cerca la superiorità numerica in mezzo al campo sfruttando anche i difensori e poi innesca gli esterni.. abbiamo visto come abbiamo annichilito la Roma.. primo tempo praticamente perfetto! A Inzaghi dobbiamo fare tanti complimenti perchè stiamo vedendo veramente un grande calcio! Voglio spendere due parole per Brozovic e Perisic, il maratoneta e il decatleta, che sono la chiave di questa strepitosa Inter dell’ultimo periodo! Due giocatori fantastici.. due super atleti! Brozovic è instancabile.. abbina qualità e quantità, è praticamente in ogni parte del campo e in questo momento nel ruolo di play davanti la difesa è sicuramente uno dei migliori al mondo! Perisic ricordo già quando era stato preso da Mancini che in Germania parlavano che aveva un fisico da decatleta.. non ha fatto grandi cose da noi all’inizio ma in quest’ultimo anno e mezzo sta letteralmente volando su quella fascia con cambi di ritmo e accelerazioni impressionanti!

Chiudo con una riflessione sul momento in cui è cambiata la storia della serie A: venivamo da anni di dominio totale bianconero, non c’era nessun segnale di cedimento e le avversarie erano distanti anni luce.. poi tutto è cambiato quando Agnelli ha avuto la brillante idea di mandare via Marotta! L’inter non si è lasciata sfuggire l’occasione di prendere il miglior dirigente sportivo italiano e la juve da quel momento ha iniziato una parabola discendente con errori clamorosi in sede di mercato ed una serie di figuracce imbarazzanti fuori dal campo! La morale è che più dei grandi giocatori e grandi allenatori, è fondamentale avere un grande dirigente che pianifica le scelte di mercato ed è vigile e attento su tutti gli aspetti della società che riguardano anche la gestione finanziaria del club.. altrimenti con un presidente spregiudicato in preda a manie di protagonismo e dirigenti improvvisati e non adatti al ruolo che ricoprono, si rischia di finire gambe all’aria come sta succedendo alla Juventus! Noi con Beppe Marotta possiamo dormire sonni tranquilli, la società è in buone mani!

Un saluto a tutti i lettori di calciointer da Enrico timetraveler