Presenze 48 gol 4
Campionato 33 gol 3
Provate a guardarlo correre con un occhio agli altri giocatori in campo, vi accorgerete che va ad un terzo della velocità degli altri. Così è stato almeno da gennaio in poi. Certo, in autunno quando la squadra girava, avevamo visto un altro Cambiasso, raggiunta la condizione fisica massima in ottobre, ha vissuto un mese da centrocampista totale, l’apice a Bologna con pallonetto-gol nell’azione più bella della stagione. Ma già a novembre-dicembre lo si vede reggere un tempo, con il Napoli fa una buona prova da difensore centrale. Poi diventa l’uomo che gesticolava camminando, fermo su un piedistallo ad impartire ordini. Eccezioni fanno quelle partite dove entra nei minuti finali, giocando gli ultimi 15-30 minuti si rende ancora utile, come con Torino e Catania, ma a Firenze e nel derby è un disastro e a Londra fa una figura patetica con Bale. Perde la testa con la Juve, entrataccia su Giovinco ed espulsione, l’Atalanta invece vince a S.Siro puntando la sua zona. Brutta caduta di stile nei giorni scorsi quando liquida Stramaccioni in conferenza stampa. Se deve parlare da dirigente, che faccia il dirigente e lasci il ruolo di calciatore.
Da cedere per limiti d’età.
Gargano 4
Presenze 36 gol 0
Campionato 28 gol 0
Il pallone deve avergli fatto qualcosa di male per trattarlo così. Da come corre mulinando a mille le braccia, ci si aspetta che compaia la nuvoletta di polvere alle sue spalle, ma l’unica cosa che riesce a prendere sono le caviglie degli avversari. In fondo non si capisce perchè si danna tanto, qualora conquisti un pallone, lo perde subito con il passaggio sbagliato. Comunque non è colpa sua, ma fa impressione constatare ogni domenica che le altre squadre hanno sempre in squadra un mediano più forte di lui. Gli avversari con lui giocano a torello, lui non gioca col pallone, lo scaglia a casaccio.
Da cedere per limiti tecnici.
Kovacic 7,5
Presenze 18 gol o
Campionato 13 gol 0
Dovrebbe essere la regola come modello di giocatore da acquistare, finora è l’eccezione. La sua prima da titolare con il Cluj conquista già S. Siro, manda in gol Palacio con un lancio perfetto. Riesce sempre a ragionare nel pressing avversario, come a Genova dove innesca l’azione del gol stupendamente. Anche quando intorno camminano riesce a inventare qualcosa. Dalle rape riesce a cavare il sangue. Sa essere catalizzatore di gioco anche come trequartista, sa muoversi tra le linee, punto di riferimento nelle ripartenze, è l’unico a giocare con costrutto e tagliare le linee avversarie con i suoi passaggi o i suoi break palla al piede. Non si perde nemmeno nella burrascosa ripresa con l’Atalanta. Merita di essere affiancato da un centrocampista di pari spessore. Con la Juve prende per mano la squadra, pressa e gioca più alto andando direttamente su Pirlo e proprio a Pirlo ruba palla avventandosi su un controllo difettoso del nazionale e tagliando a metà la trequarti bianconera, è l’azione dell’1-1. Fantastico quando va a reclamare palla sul centrodestra e scende in slalom fino all’area, fermato da un intervento al limite di Chiellini. Merita che gli si costruisca una squadra intorno.
Punto fermo.
Stankovic s.v.
Presenze 3 gol 0
Campionato 3 gol 0
Due interventi al tendine d’achille non sono bastati a rimetterlo in sesto ed hanno anzi sancito la fine della sua carriera. Brutto vederlo piantato sul terreno nelle tre apparizioni in campionato, la prima addirittura in febbraio, per 123 minuti appena giocati in tutta la stagione.
Da cedere per limiti d’età.
kovacic sei un grande! non nel senso della altezza che pultroppo li manca se no, per me potrebbe essere un grandissimo giocatore ancora più bravo di adesso, ma per il gioco e il morale che hai dato alla squadra
Kovacic è un campione, dario vedrai che anche senza essere alto farà grandi cose..