Inter-Spezia 2-1: 50′ hakimi, 70′ Lukaku (rig.), 93′ Piccoli
Forse solo una lezione scolastica è più noiosa di questo Inter-Spezia, ma alla fine quello che conta è il risultato e il fieno in cascina che la squadra di Conte sta mettendo nel presepe natalizio, alias i tre ennesimi punti fondamentali
Sesta vittoria consecutiva in campionato nella noia mortale, ma quello che conta è vincere. Gli allenatori bacchettano i giornalisti dicendo che i moduli non contano, ma conta l’intensità, la grinta e il ritmo e questo onestamente non c’è stato, il Papa bacchetta gli italiani per il consumismo, ma magari avessero i soldi per consumare dopo un anno così, quindi non vi parliamo di moduli, di tattica, calcio champagne e peccaminoso, ma solo del tasto replay su cui il dio del pallone deve aver inserito questa partita che fino al 70′ non ha visto nemmeno un tiro in porta, fino a che lo Spezia osa attaccare con otto giocatori compresi i due terzini lasciando dietro solo i due centrali e ovviamente Hakimi scappa via lanciato da Lautaro e batte Provedel sul primo palo. Partita praticamente mai iniziata o iniziata in questo lampo e finita qui, con poi il raddoppio di Lukaku e l’inutile gol della bandiera di Piccoli. Italiano sarà anche un grande nuovo allenatore emergente, ma prendere un gol in contropiede a San Siro al 70′ sullo 0-0 non avrebbe esaltato i vecchi saggi del pallone. Poi Lukaku non sbaglia un rigore e c’è spazio per la gloria di Piccolo.
Ma non è finita qui, mercoledì ancora in campo contro l’Hellas.
IL TABELLINO
INTER-SPEZIA 2-1
MARCATORI: 51′ Hakimi (I), 71′ Lukaku (I, rig), 94′ Piccoli (S)
INTER: 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 De Vrij, 95 A. Bastoni; 2 Hakimi (80′ 33 D’Ambrosio) 23 Barella, 77 Brozovic (66′ 22 Vidal), 5 Gagliardini (46′ 12 Sensi), 15 Young (80′ 36 Darmian); 9 Lukaku (80′ 14 Perisic), 10 Lautaro Martinez.
In panchina: 27 Padelli, 97 Radu, 11 Kolarov, 13 Ranocchia, 24 Eriksen.
Allenatore: Antonio Conte.
SPEZIA: 94 Provedel; 4 Vignali, 19 Terzi, 34 Ismajli, 20 S. Bastoni; 27 Deiola (72′ 25 Maggiore), 8 Ricci, 6 Mora (72′ 80 Agudelo), 4 Acampora (90′ 15 Mastinu), 18 Nzola (80′ 91 Piccoli), 11 Gyasi (80′ 17 Farias).
In panchina: 12 Krapikas, 5 Marchizza, 10 Agoume, 16 Bartolomei, 21 Ferrer, 24 Estevez, 28 Erlic.
Allenatore: Vincenzo Italiano.
Arbitro: Fabbri. Assistenti: Villa – Scatragli. Quarto Uomo: Aureliano. Var: Valeri. Assistente Var: De Meo.
Note
Ammoniti: Brozovic (I), Nzola (S), Terzi (S), Conte (I)
Corner: 3-2
Recupero: 1°T 2′, 2°T 5′.