Premi pulitzer
Lo spedullatore alla Nduja è scatenato, non sopporta che il conte di Salento abbia osato contestare l’imperatore di Cina dopo la campagna di Germania, ma la sua non è una lagna, lui odia l’ancillotto al lambrusco e ama il calabro guttuso, ma non pensiate sia una questione di corregionalità, lui non è un ultrà, ma un serio giornalista, anche se suonava il tamburo al Granillo nel novantatrua.
Quarto o secondo posto? per lui uguale è, se ad arrivarci è l’uvaiolo toscano filosofo dalle mani solcate dai calli, d’altronde così la pensa il fiabiesco bizantino di Costantinopoli che dice che il campionato è falsato, proprio quando per l’Inter si mette interessato, l’importante è franza o spagna purchè se magna, anzi Cina o Indonesia purchè se mangia la lasagna.