Le pagelle di Cagliari-Inter 2-0 Jesus e Kovacic uniche speranze

Handanovic 5 Se molla anche lui è la fine. Sbaglia malamente due rinvii nel primo tempo, si fa beffare dal rigore centrale di Pinilla e non esce sempre sul n.51 rossoblù in occasione del 2-0.

 

Zanetti 4 Osserva ineffabile gli avversari dai canonici tre metri di distanza, ogni volta che deve rientrare il Cagliari fa a tempo a fare due azioni. Thiago Ribeiro e Murru gli vanno via, ma è con l’ingresso di Pinilla che non ci capisce più nulla e la sua zona diventa terreno fertile per scorribande continue. Non prova nemmeno ad intervenire ne’ nell’azione del rigore, ne’ nemmeno abbozza la diagonale sul raddoppio.

 

Silvestre 6 Cambiasso e Zanetti non gli danno nessuna copertura e lui deve cercare di giocare d’anticipo in uscita, non sfigurando affatto, pur non sempre riuscendoci. Nel primo tempo fa goffamente sfilare palla rischiando di mandare in porta Cabrera. Si vede fischiare un rigore inesistente.

 

Jesus 7 Lui e Kovacic sono il futuro di una squadra che vive nel passato. Pereira lo fa dannare, lui esce sulla sinistra e cerca di ricucire, è l’unico che contiene Ibarbo contro cui la mette sul fisico. Grande grinta, è l’erede di Samuel come leader della difesa. Un’ingenuità nell’azione del 2-0. Pensare che gioca solo perchè Chivu è sempre infortunato.

 

Pereira 3 Il Cagliari imposta la partita su di lui, è l’anello debole di una squadra debole. E’ il nuovo Chivu. Perde palla in attacco e costringe Jesus al fallo da giallo, a vuoto nel contrasto e il Cagliari passa di nuovo con tiro di Dessena, sbaglia il cross e dà il via ad un’altra fuga di Ibarbo, deve uscire Handanovic di piedi. Ibarbo per lui è un incubo, lo insegue per il campo inciampando per terra, gli si aggrappa come zainetto e rimedia un giallo, se lo perde in inserimento in area, se la cava con un intervento kamikaze in scivolata. Nella ripresa Ibarbo gioca più centrale e si scopre che il problema per lui può essere chiunque, anche un Perico o un Dessena lo saltano in scioltezza. Sampdoria, Atalanta e Cagliari, il suo trittico della morte.

 

Cambiasso 3 Provate a guardarlo correre con un occhio agli altri giocatori in campo, vi accorgerete che va ad un terzo della velocità degli altri. Una mummia dai fianchi larghi. C’è qualcuno che ha il coraggio di dirgli in faccia che a malapena può giocare 20 minuti? L’inizio è tragico, salta a vuoto su un cross, non chiude su Dessena che va al tiro, fallisce un gol già fatto prendendo un palo che da quella posizione con il portiere a terra non è sfortuna. Qualsiasi accelerazione sulla trequarti del Cagliari lo vede perdere terreno. Sbaglia un passaggio e allarga le braccia con arroganza come a dire ai compagni perchè non l’avete presa? Da pilastro del centrocampo a pilone della luce.

Gargano 6,5 Per una volta non gli si può dir nulla, è l’unico che copre i due centrali e fa interdizione, spesso col fallo, ma il suo compito lo fa. Corre anche per Cambiasso andando a coprire la sua zona.

 

Alvarez 6 Tre cose apprezzabili, nessuna incisiva: Taglia il campo verso sinistra dribblando tre avversari, ma è chiuso in corner. Tiro dal limite che sibila sopra la traversa a fine primo tempo. Difende palla con la suola in area, ma il tiro è fuori di poco. Se contrastato finisce facilmente per terra.

 

Kovacic 7 Sa essere catalizzatore di gioco anche come trequartista, sa muoversi tra le linee, punto di riferimento nelle ripartenze, è l’unico a giocare con costrutto e tagliare le linee avversarie con i suoi passaggi o i suoi break palla al piede. I cagliaritani lo tartassano come si fa con il pericolo maggiore. Merita che gli si costruisca una squadra intorno.

 

Guarin 4 Il solito da tre mesi a questa parte. Va rimotivato.

 

Rocchi 4,5 Qualcuno gli dia un bastone per reggersi in piedi, ai difensori cagliaritani basta soffiargli sul collo per vederlo stramazzare al suolo.

 

52′ Kuzmanovic 4 Ma davvero Benassi è peggio di lui? Evidente responsabilità sul 2-0, Pinilla gli scappa via, imbarazzante anche come si fa dribblare da Dessena.

 

66′ Nagatomo s.v.

 

74′ Samuel 6 Di vederlo trequartista mai avrei detto, assume con carattere questo compito.

 

Stramaccioni 4 Schiera un presuntuoso 4-2-3-1, con due soli mediani davanti alla difesa e due esterni come Alvarez e Guarin che non hanno certo predisposizione difensiva. Ma davvero Mbaye è peggio di questo Pereira? E davvero Benassi non saprebbe tenere il campo meglio di questo Cambiasso? Possibile che gli avversari contro di noi sembrano non avere punti deboli? Gliela detto lui a Guarin di tirare da tutte le posizioni o è un segnale che lo spogliatoio non lo segue?

CAGLIARI

Agazzi 6; Perico 6, Rossettini 6,5, Astori 6, Murru 6,5; Dessena 6,5 (57′ Pinilla 7), Conti 5,5, Ekdal 6; Ibarbo 7, Cossu s.v. (6′ Cabrera 7), Thiago Ribeiro 6,5

 

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