Cosa è successo nella giornata numero 14 della Premier League
Continuano le vittorie del Liverpool e quindi sempre più al top della classifica in quanto, battendo il Brighton 2-1, estende il suo vantaggio sul Manchester City che invece si limita al pareggio col Newcastle cedendo così 11 punti nella corsa al titolo. Ancora sugli scudi il difensore centrale Virgil van Dijk, autore di due gol in sei minuti nel primo tempo e perciò sempre più candidato al pallone d’oro che sarà presto assegnato. E’ quindi il Leicester che può mantenere il distacco di 8 punti dai Reds giocando contro l’Everton, attualmente in piena crisi e in zona retrocessione. Le Foxes vincono 2-1 e salgono in cielo al secondo posto in classifica con Vardy che segna ancora.
Prosegue il periodo vincente di Josè Mourinho come manager del Tottenham battendo 3-2 il Bournemouth e da segnalare la doppietta di un rivitalizzato Dele Alli. Non a caso Mourinho ha esaltato la sua gara, affermando che, “gioca in una posizione in cui si sente felice e a suo agio. Gli ho dato anche spazio per la sua creatività che ha sempre avuto. Da quando sono arrivato penso che abbia giocato tre partite fenomenali”.
Sorprende invece la sconfitta casalinga del Chelsea, 0-1 contro il West Ham, dopo un periodo di brillanti vittorie, anche se i Blues hanno giocato senza Abraham e questa assenza ha molto pesato. Frank Lampard ha dovuto ammettere che: “Non siamo stati al meglio, abbiamo giocato al di sotto della media. Semmai è un test per noi, un esame di realtà e dobbiamo reagire molto rapidamente”.
La gara più interessante è quella tra le due sorprese del campionato Wolwes e Sheffield United. I Lupi, infatti, sono in grande ripresa e stanno giocando davvero bene, mentre lo Sheffield è la grande novità del campionato tanto da essere definita dalla stampa “una boccata di aria fresca e belli da vedere”. E’ stata una bella partita conclusa con un pareggio, 1-1, e con i Lupi che mantengono il sesto posto in classifica a pari punti col Tottenham e rimangono imbattuti da 9 partite.
Concludiamo con Mourinho, sul rapporto con i tifosi degli Spurs ha affermato dopo le vittorie: “Spero che i fans degli Spurs avranno ora più motivi per amarmi”.
