I migliori dell’Inter
Handanovic 6,5 Come a Torino deve compiere una sola parata, ma decisiva, in più c’è un classico colpo di reni.
Godin 6,5 Ci mette sempre la sua esperienza, forse ce lo si aspettava più imperioso, ma chiude bene.
De Vrij 6,5 Solita partita svettante e dominante, ma con qualche neo e pecca.
Skriniar 6 A volte troppo irruento, rischia quando perde un pallone in area, ma nel complesso se la cava.
Candreva 5 Si avventa troppo in dribbling nella sua metà campo e sbaglia un cross rovinoso in una situazione invitante, cresce nella ripresa, ma non è la sua serata.
Vecino 5 Sempre in ritardo nel pressing e negli interventi, dopo undici minuti ha già due falli e un giallo, serata no.
Borja Valero 6,5 Dimostra tra Torino e Praga di non essere un giocatore finito, copre le spalle a Vecino e gestisce il centrocampo e gli spazi, importante anche in due interdizioni davanti all’area, impeccabile fino al 70′ quando commette uno svarione e finisce la benzina.
Brozovic 6 Bene da mezz’ala, soffre un po’ a tratti.
Biraghi 5,5 Le trasferte di champions sono il suo tallone d’achille, d’altronde è un esordiente nella competizione.
Lukaku 8,5 Verrebbe da fare una pagella unica per la coppia Lu-La (termine che abbiamo coniato noi di Calciointer dopo la partita col Sassuolo e poi molti hanno ripreso), semplicemente arringante, Conte gli ha insegnato a giocare di sponda e da torre, ma è in profondità che è devastante.
Martinez 8,5 Movenze da felino e possenza da Toro, è un animale mitologico, toro dalla cinta in giù e felino dalla cinta in sù.
Lazaro 6,5 Partecipa all’azione del gol di Lukaku.
Gagliardini 6 Dà spessore nei minuti finali.
Esposito 6,5 Impatta subito con il velo per Lukaku che lo manda in rete.
Conte 7,5 I fatti gli stanno dando ragione su tutto, Lukaku è un giocatore trasformato a cui sta dando completezza.
