Campionato riserve: meglio un campionato alla spagnola?
“Sì, cambia tanto, ma va oltre le mie competenze. Io farei giocare calciatori giovani contro squadre vere. Io farei giocare Inter B, Milan B, Juventus B, contro squadre vere in Lega Pro ad esempio. Sono tempi totalmente diversi, ne gioverebbe il movimento italiano perché ricorreresti meno all’estero per completare la rosa. Io posso dire per certo che il divario è altissimo, poi ci sono le eccezioni di turno ovviamente. Ora dico Totti, Balotelli, ma loro hanno fatto poco la Primavera. Sono dei passaggi importanti”.
Come non essere d’accordo con queste parole di Stramaccioni, pronunciate oggi in conferenza stampa. Ovviamente non si arriverà mai ad una soluzione così proficua per il calcio italiano, nella quale i giovani della cantera nerazzurra potrebbero giocare con continuità anzichè finire in panchina in qualche squadra di serie B, come capitato a Bessa al Vicenza. Invece il calcio italiano sta morendo di conservatorismo, con stadi brutti e vuoti, debiti, livello tecnico sempre più basso.
Ieri guardavo la classifica della serie A, dopo 30 giornate e 8 partite ancora da giocare tutto è già definito, e non da ieri, tanto che questo discorso si poteva farlo già settimane fa. La Juve è saldamente prima, senza rivali, Napoli e Milan si contendono il secondo posto, Fiorentina, lazio, Inter e Roma se la vedono per un posto in Europa League (quanto è diventata irritante la cantilena dell’Inter in lotta per il terzo posto), mentre in fondo alla classifica solo quattro squadre (Genoa, Siena, Palermo, Pescara) sono impegnate nella lotta per non retrocedere, ma se il siena non avesse sei punti di penalizzazione i giochi sarebbero già fatti con tre squadre già retrocesse. In mezzo ci sono nove squadre, mezza serie A, dal Catania a 45 punti all’Atalanta a 34, il cui campionato è già finito da tempo in una paludata e tranquilla metà classifica. Questo è quello che produce un campionato a venti squadre con tre sole retrocessioni, dove gli interessi particolari prevalgono sulla necessità di tornare a 18 squadre con quattro retrocessioni. Questa situazione mi ha fatto venire in mente il calcio scommesse, quale terreno fertile per truccare le partite è un campionato nel quale quasi tutto è già deciso tre mesi prima della fine. Ieri un confronto all’americana ha fatto emergere nell’inchiesta giudiziaria il progetto di pilotare anche l’Europa League, tramite la Lazio e Mauri. Quell’Europa League, quell’orribile torneo, ne sappiamo qualcosa, neanche lontano parente della Coppa Uefa dove vengono fatte partecipare squadre assurde che con una competizione di livello europeo non c’entrano nulla. Grazie Platini.
Tutta la conferenza stampa pre Inter-Atalanta di Stramaccioni
I convocati per Inter-Atalanta
Portieri: 1 Handanovic, 27 Belec, 30 Carrizo;
Difensori: 6 Silvestre, 23 Ranocchia, 25 Samuel, 28 Pasa, 31 Pereira, 40 Juan Jesus, 55 Nagatomo;
Centrocampisti: 4 Zanetti, 7 Schelotto, 10 Kovacic, 11 Alvarez, 14 Guarin, 17 Kuzmanovic, 19 Cambiasso, 24 Benassi;
Attaccanti: 18 Rocchi, 45 Forte, 47 Colombi, 99 Cassano.