Spalletti fino a giugno e poi nuovo allenatore?
Qual è la strategìa del Club, quali le decisioni prese
Spalletti è giunto al capolinea della sua avventura all’Inter? Forse sì, ma l’impressione è che la società voglia andare avanti almeno fino a giugno con lui. I motivi sarebbero principalmente due, secondo anche alcune fonti che abbiamo interpellato. Per prima cosa Marotta non vuole farsi dettare l’esonero da alcune correnti del club e della rosa che caldeggiano per questa soluzione, magari imponendo il traghettatore Cambiasso come soluzione, ma vuole far capire chi comanda. In secondo luogo ci sono delle motivazioni tecniche. Spalletti è ritenuto un allenatore comunque in grado “per sua esperienza”, di ottenere il piazzamento Champions. La sua storia, non solo la stagione passata, lo dimostra, ha detto Marotta, Spalletti la sua qualificazione in Champions l’ha sempre ottenuta, ma non di più. Quindi con lui fino a giugno, ma dall’anno prossimo, quando il club non si accontenterà più di un terzo-quarto posto e di un giro da turisti in Champions, si punterà su un allenatore di livello superiore. A meno che la situazione non degeneri e Spalletti non scenda al quinto posto, allora si sarà costretti a procedere subito con un cambio.
