Secondo te in società tutti remano dalla stessa parte?
“Il mio interlocutore primario è sempre stato il presidente, a me interessano le sue indicazioni. Poi è normale che interagisco con tutti ogni giorno, ma i miei riferimenti sono presidente e squadra. Il mio compito è fare l’allenatore, l’Inter ha tanti professionisti che sanno cosa devono fare”.
Questa affermazione di Stramaccioni è quanto mai eloquente di che aria gelida tiri ad Appiano ed è la prima stilettata che il giovane allenatore dell’Inter si concede, non ieri, ma dall’inizio della stagione, nei confronti di Branca. Chissà che non ne arrivino delle altre nel corso di questa agonizzante annata, dove la sorte di Stramaccioni appare segnata e sulla quale lui stesso ci ha ironizzato su in merito ad un possibile esonero già domenica in caso di sconfitta a Genova. Per il resto la conferenza stampa di oggi è stato il solito generatore automatico di frasi che ogni allenatore sulla graticola esprime in questi casi, dalla fiducia da ritrovare ai giudizi che si danno alla fine (Perchè mai i giudizi si debbano dare alla fine, quando ormai tutto è irreparabile, è un mistero).
Al fianco di Stramaccioni è comparso Chivu, mandato dalla società a smentire le vergognose affermazioni di ieri, nel quale l’ex calciatore sparava a zero su Stramaccioni e se la prendeva con i nuovi arrivati in squadra. Ovviamente è stato tutto un fraintendimento e oggi Chivu ha detto il contrario, siamo tutti con il nostro caro allenatore e smettiamola di guardare al passato. Ecco sarebbe ora che certi giocatori del passato si facessero da parte.
Tutta la conferenza stampa di Stramaccioni
I convocati per Inter-Tottenham
Portieri: Handanovic, Belec, Di Gennaro
Difensori: Ranocchia, Chivu, Pasa, Mbaye, Juan Jesus, Jonathan, Zanetti
Centrocampisti: Alvarez; Guarin, Cambiasso, Gargano, Benassi, Kovacic
Attaccanti: Palacio, Colombi, Cassano, Belloni
1 pensato per “La frecciata di Strama e le giravolte di Chivu”