Seconde squadre, Primavera Inter, perchè l’Inter non l’ha fatta?
Nel giorno in cui nascono i gironi della serie C, ora lega Pro, tra ripescaggi e fallimenti, torna d’attualità la domanda, perchè l’Inter non ha allestito una seconda squadra da iscrivere alla terza serie?
Il discorso nasce dal divario tra i campionati giovanili e la serie A, di conseguenza la difficoltà di far esordire e inserire i giovani della primavera nella prima squadra nerazzurra. la soluzione, non s’inventa nulla, nasce dalla creazione di squadre b come succede già in altri paesi, che giochino nelle serie minori. E nel paese del “eppur si muove” ecco che il momento è arrivato. Dopo tanto parlare della necessità delle seconde squadre, da quest’anno sarà possibile farlo e iscriverle alla serie C. Solo che solo la Juve si è mossa e ha presentato regolare domanda. E l’Inter? il discorso è stato rimandato, forse all’anno prossimo, forse chissà. Il motivo? Non c’è un motivo ufficiale, se non che non ci sarebbero stati i tempi e l’assenza di uno stadio idoneo (in realtà lo stadio di Sesto San Giovanni alle porte di Milano dove la Primavera gioca da anni è anche la sede della Pro Sesto, che ha giocato più volte in serie C). Forse la reale motivazione è da ricercare nella smobilitazione che la squadra giovanile ha vissuto in queste settimane, con le cessioni di Bettela, Zaniolo e tanti altri, per creare quelle plusvalenze necessarie a rientrare nei compiti del fair play finanziario. Forse altri ritardi, ma alla fine questo sacrificio è costato tanto e l’Inter non iscriverà la squadra B alla lega pro. Almeno per quest’anno.