L’Inter batte l’Udinese 4-0 alla Dacia Arena con i gol di Ranocchia, Rafinha, Icardi e Valero
L’Inter passeggia a Udine, aggredisce la partita e si porta subito in vantaggio con Ranocchia, poi si rilassa nella fase centrale del primo tempo, rischia qualcosa, ma la chiude già alla fine della prima frazione con i gol di Rafinha e Icardi. Nella ripresa l’espulsione di Fofana con il Var e il gol di Borja Valero tolgono ogni speranza alla squadra di Tudor.
Nerazzurri che devono fare i conti con la defezione dell’ultimo minuto di Miranda, al suo posto Ranocchia. Nei primi venti minuti c’è in campo una sola squadra, mentre l’Udinese appare fisicamente a pezzi, in particolare le due mezz’ale che dovrebbero dare polmoni, profondità e qualità, Fofana, Balic, non appaiono in condizioni presentabili.
Stupisce anche la scelta di mettere Balic a difendere sul primo palo contro i corner dalla sinistra, il croato appare in netta difficoltà nell’elevazione e Ranocchia ne approffitta al 13′ con il suo secondo gol stagionale. Il divario è immenso, l’Udinese ha fatto un punto nelle ultime sedici giornate, la linea difensiva dei friulani spesso non è una linea, i bianconeri faticano a contrastare l’uomo ed esaltano il palleggio dei centrocampisti nerazzurri, mentre Samir appare in netta difficoltà nell’uno contro uno.
L’Inter finisce col giocare con una certa sufficienza, ma dimostra ancora che il tiro è un punto debole di molti giocatori, con tante conclusioni velleitarie, imprecise o deboli di Candreva, Perisic, Borja Valero, Cancelo. L’Udinese ha una fiammata d’orgoglio e capisce che l’unico modo di mettere in difficoltà l’Inter è provando a infilare i due stangoni Ranocchia e Skriniar in verticale. L’asse De Paul-Lasagna produce una grande occasione neutralizzata dai piedi di Handanovic.
Poi l’Inter la chiude, con due rapide ripartenze dalla destra in cui Rafinha e Icardi sorprendono Bizzari sul suo palo e irridono Samir mostrando tutta la loro sagacia tecnica, ma ancora i limiti della difesa di casa. E’ già tre a zero all’intervallo.
Nell’Udinese appaiono irriconoscibili rispetto al girone d’andata o alle stagioni scorse centrocampisti come Balic, Fofana, De Paul, mentre la difesa probabilmente ha sempre avuto dei limiti. Lasagna invece sembra ancora alla ricerca della forma migliore dopo l’infortunio. Non convincono nemmeno le scelte di Tudor, che lascia in panchina Jankto e Barak, i protagonisti della partita d’andata.
La ripresa si apre con un’altra verticalizzazione di De Paul per Lasagna che non trova la porta. Poi ci pensa Fofana con un fallaccio su Perisic sanzionato col rosso grazie al Var a chiudere ogni ipotetico discorso. Arriva anche il gol di Borja Valero e una traversa clamorosa di Karamoh, poi si chiude sul 4-0.
IL TABELLINO
UDINESE-INTER 0-4
MARCATORI: 13′ Ranocchia, 44′ Rafinha, 46′ pt Icardi, 71′ Borja Valero
UDINESE: 1 Bizzarri; 19 Larsen, 5 Danilo, 3 Samir, 27 Widmer; 85 Behrami (74′ 14 Jankto), 6 Fofana, 53 Ali Adnan; 99 Balic, 10 De Paul (51′ 72 Barak) 15 Lasagna (78′ 18 Perica). In panchina: 22 Scuffet, 25 Borsellini, 11 Zampano, 13 Ingelsson, 17 Nuytinck, 18 Perica, 20 Maxi Lopez, 21 Pontisso, 23 Hallfredsson, 97 Pezzella. Allenatore: Igor Tudor
INTER: 1 Handanovic; 7 Cancelo, 37 Skriniar, 13 Ranocchia, 29 Dalbert (70′ 21 Santon); 20 B. Valero, 77 Brozovic; 87 Candreva (78′ 17 Karamoh), 8 Rafinha (84′ 23 Eder), 44 Perisic; 9 Icardi. In panchina: 27 Padelli, 46 Berni, 2 Lisandro Lopez, 25 Miranda, 99 Pinamonti. Allenatore: Luciano Spalletti.
Arbitro: Mazzoleni. Assisenti: Giallatini – Valeriani. Quarto uomo: Di Paolo. VAR: Giacomelli, assistente Paganessi.
Note:
Espulsi: Danilo al 49′ per condotta violenta.
Ammoniti: Danilo (U)
Corner: 4-9
Recupero: 1°T 1′, 2°T 0′.
