Riceviamo una nuova mail da Alfonso, vecchio interista e fedele lettore di Calciointer,net, che con piacere pubblichiamo. Scriveteci all’indirizzo Francesco@calciointer.net
Cari amici di Calciointer, è il vostro Alfonso che vi scrive, reduce da una serata durissima. La mia badante ucraina mi ha costretto a vedere prima Dinamo Kiev-Lazio e poi Arsenal-Milan, ovviamente facendo un tifo forsennato prima per la Dinamo e poi per il suo amato Milan. Per me, privo della mia povera Inter che in Europa quest’anno ci va come Salvini presenzia alle sedute del parlamento europeo, non è restato che assistere da spettatore, ma devo dire che almeno sono stato rifocillato con una buona hybivka, una zuppa di funghi che accompagnata ad un buon dolcetto di Monferrato ha reso meno amara la serata. Chissà se l’anno prossimo anche noi potremo tornare a calcare gli scenari europei, anche se Spalletti sembra non crederci molto. In 80 anni di tifo interista non ho mai sentito un allenatore parlare così dei propri giocatori, però mio nipote mi ha detto che va forte sui social netvuork, che è bravo a fare gli astag, che non so cosa siano, a me basterebbe che insegnasse qualche schema, che in campo se ne vedono pochi. Io spero che domenica giochi il negretto al posto di Eder, che quello c’ha i ferri da stiro al posto dei piedi e torni a segnare Icardi, sperando che non litighi con la Wanda. E Perisic? Non si starà tenendo per i mondiali, ne ho visti tanti così. Mah, speriamo bene e un caro saluto a tutti!
Alfonso, interista dal 1936