Per la terza giornata di campionato di fila l’Inter affronta una squadra in ottima condizione. Come Atalanta e Cagliari il Parma arriva alla partita di stasera con alle spalle una sola sconfitta nelle ultime sei giornate. Prima però l’inizio di campionato era stato piuttosto balbettante con due sconfitte in trasferta contro Juve (2-0) e Napoli (3-1) ed in mezzo la vittoria in casa con il Chievo (2-0). Poi tre pareggi di fila, tutti per 1-1, con Fiorentina, sul campo del Genoa e con il Milan. Terza sconfitta a Catania per 2-0, e poi tre vittorie di fila, Sampdoria (2-1), sul campo del Torino (1-3), con la Roma (3-2) su un terreno ai limiti della praticabilità. Rallentamento comunque nelle ultime tre partite, prima l’inattesa sconfitta di Pescara (2-0) e quindi due pareggi, 0-0 col Siena e il 2-2 in rimonta ad Udine. Risultato il decimo posto con 17 punti.
Il Parma in questo campionato è ancora imbattuto in casa, l’ultima sconfitta casalinga arrivò il 17 marzo scorso ad opera del Milan per 2-0. Dopo conquistati 8 vittorie e tre pareggi.
I ducali sono finora la squadra con più ammoniti, sono ben 43 infatti i cartellini gialii collezionati.
Il capocannoniere della squadra è Amauri con tre gol, seguito da Belfodil, Parolo e Rosi a quota due.
Ben dieci presenze per l’ex interista Biabiany, ma i giocatori che hanno giocato di più sono Paletta e Parolo con 13 presenze, seguiti da Gobbi con 12.
Il Parma non ha mai segnato nel primo quarto d’ora e ha fatto un solo gol nelle prime mezz’ore di gioco. Un terzo dei gol subìti, sei, arrivano nell’ultimo quarto d’ora.
Il possesso palla è a 25’32”, i passaggi riusciti sono al 64,8%, i falli commessi 17.3 a partita, i tiri nello specchio sono 4.8, i tiri totali in media 13.2 per 1.2 gol fatti a partita. La zona con la maggiore densità di gioco è la fascia destra.