Inglesi maestri nel simulare. E’ Arsene Wenger che lo dichiara e non a caso, visto che l’Arsenal affronta il Tottenham appena dopo che Deli Alli e Hurry Kane, durante la partita contro il Liverpool, sono stati accusati appunto di simulazione. “Ricordo che si creavano casi tremendi quando erano i giocatori stranieri a simulare, ora però gli inglesi hanno imparato molto in fretta, e potrebbero addirittura fare da insegnanti agli altri“. Ma c’è da aggiungere che ormai dovunque vediamo giocatori che simulano non solo durante la partita, ma anche per cambiare squadra, ovviamente con l’obiettivo di guadagnare di più insieme al loro procuratore. L’ultimo esempio arriva proprio dall’Inghilterra da Riyad Mahrez, giocatore algerino che, dopo che il Leicester ha rifiutato la scorsa estate una importante offerta della Roma e in Gennaio del Manchester City, ha deciso di disertare gli allenamenti con le Foxes. Da segnalare allora che anche in Italia succedono situazioni simili limitandoci a ricordare casi più recenti che riguardano Paulo Dybala alla Juventus, Felipe Anderson alla Lazio.
Non è solo il Big match of the Day, non è solo uno dei tanti derby londinesi, è il North London Derby, quello storico, il più sentito e seguito, dove la rivalità delle squadre raggiunge la vetta più alta: è Tottenham-Arsenal. Oggi si confrontano inoltre due grandi attaccanti, Hurry Kane, che ha appena festeggiato 100 gol con gli Spurs e Pierre-Emerick Aumabeyang, francese naturalizzato del Gabon di cui è il miglior marcatore di tutti i tempi, appena arrivato all’Arsenal dal Borussia Dortmund dopo litigi tra le due Società. Si parte e solito grande ritmo, una caratteristica delle gare di Premier, e solita manovra del Tottenham che punta sui cross, ma, almeno sinora, mancano di qualità e precisione i giocatori migliori, in particolare Deli Alli ed Eriksen. Nei Gunners gioca l’armeno Mkhytarian, appena arrivato dal Manchester United, ma la squadra appare bloccata al punto che ad Aumabeyang non è arrivata alcuna opportunità. Nel complesso niente di eccitante e speriamo nella ripresa. Siamo accontentati perché il Tottenham si scatena e dopo 7 minuti Hurry Kane fa 101 in Premier con uno stupendo gol di testa e gli Spurs hanno altre 4 grandi occasioni per il raddoppio (due ancora con Kane), mentre i Gunners sono in grande difficoltà, pressochè inesistenti. Negli ultimi minuti gli Spurs sembrano tirare i remi in barca, forse pensando alla partita contro la Juventus di Champions, e proprio nei minuti di recupero l’Arsenal ha due enormi occasioni con Lacazzette che però spreca tutto. Vince il Tottenham 1-0 ed è provvisoriamente terzo in classifica. Da rimarcare la grande prova di Moussa Dembelè centrocampista belga e oggi il migliore del Tottenham.