Ci siamo, il calcio giocato comincia oggi in Inghilterra con la FA Community Shield che precede l’inizio del campionato di Premier League, sabato prossimo 12 Agosto (A proposito vince l’Arsenal 5-2 dopo i rigori contro il Chelsea dopo una gara non entusiasmante). Proviamo allora a fare un’analisi delle squadre più importanti e candidate al titolo 2017-18, ricordando che il calciomercato finisce solo a fine Agosto e perciò si possono prevedere importanti sorprese in entrata e uscita di ogni squadra che potrebbero alterare gli equilibri e anche le nostre previsioni.
Partiamo con i campioni in carica, il Chelsea allenato da Antonio Conte. Sono partiti Tierry e Diego Costa e arrivati Rudiger e Morata. Un calciomercato che lascia perplessi specie considerando che la squadra lotterà anche per la Champions League, cosa che la distrarrà dalla lotta per il titolo e quindi dovrà tener conto di maggiori fatiche. Ancor più importante l’assenza prolungata di Hazard , fermo per un grave infortunio. Non a caso Conte si è già lamentato con la Società confermando disguidi già emersi con Abramovic che non fanno pensare bene. Ovviamente i Blues vanno messi in pole position, ma allo stato attuale e in attesa di altri acquisti prevalgono le perplessità.
Dopo i campioni in carica procediamo con l’Arsenal allenato dal “longevo” Arsene Wenger, che ha conservato il suo posto nonostante molti fans dei Gunners lo volevano allontanare e nonostante il fatto, molto negativo, che la squadra è clamorosamente fuori dalla Champions League dopo venti anni di partecipazione. Non ci sono grandi cambiamenti, ma il fatto che – perlomeno al momento – è rimasto Alexis Sanchez è da considerarsi un plus della squadra anche se, prima della gara di Community Shield, non si è presentato agli allenamenti dichiarandosi malato e con Wenger che gli ha mandato il medico a casa per una visita! Di rilievo l’acquisto di Lacazette dal Lione che potrebbe dare maggiori opportunità di reti segnate, ma per il resto non vediamo i Gunners come candidabili al titolo e oltretutto si dovrà vedere se Ozil e Ramsey sapranno garantire rendimenti di alto livello e continuativi (l’età e il fisico hanno dato spunti di perplessità già nello scorso campionato).
Eccoci al Liverpool allenato da Jurgen Klopp, estremamente discontinuo lo scorso campionato ma è riuscito a ottenere la Champions League raggiungendo il quarto posto. Ha acquistato Salah dalla Roma e Robertson e Markovic dal Hull. In particolare Robertson mi ha fatto impressione nello scorso campionato e potrebbe essere un rivelazione. Ma da considerare il fatto che i Reds stanno vendendo Coutinho al Barcellona (si parla di 100 milioni di euro) e non sappiamo ancora come verrà rimpiazzato (trattative con Lemar del Monaco e anche Kondogbia dell’Inter) e ha Lallana infortunato per almeno due mesi. Inevitabile pensare che squadra e schemi sono ancora da definire e aspettiamo notizie prima di esprimere un giudizio pieno sul futuro dei Reds.
Ora parliamo del Tottenham, una delle squadre inglesi più seguite e amate anche se l’ultima Premier League vinta risale alla stagione 1961-62. Manca quindi il salto di qualità anche se ha avuto giocatori come Gary Lineker, Paul Gascoigne, David Ginola, Ted Sheringham e recentemente Modric e Bale. In panchina un tecnico che mi piace molto, il giovane e bravo Mauricio Pochettino al quale anche l’Inter ha fatto un pensierino, un argentino con lontane origini piemontesi, cui piace lavorare con i giovani e che, nonostante alleni da sole otto stagioni, ha fatto bene con Espanyol e Southampton. Nelle tre stagioni che è alla guida del club londinese, la squadra si è classificata sempre meglio: quinta, terza ,seconda. Ma il presidente e proprietario degli Spurs non compra e punta ogni anno su giovani da lanciare e anzi ha appena ceduto Walker. Insomma una squadra giovane e con un allenatore che la fa giocare bene. Gli Spurs ci credono ma basterà?
Eccoci infine alle due squadre sinora padrone assolute di questo calciomercato, entrambe di Manchester e assolute favorite per il titolo del prossimo campionato. Manchester City e il suo allenatore Pep Guardiola sono su tutti i giornali oggetto di discussioni a favore o contro per la loro campagna acquisti ritenuta impazzita per le cifre pagate e per giocatori oltretutto non considerati eccezionali. Ma proprio oggi Guardiola ha detto: “penso che ci sia bisogno di qualcosa in più” e si parla di Kilian Mbappè del Monaco per un a cifra intorno ai 180 milioni di Euro. Si raggiungerebbero più di 400 milioni di sterline, cifra mai raggiunta in Inghilterra per una campagna acquisti. Una enormità e inevitabilmente la candidatura a superfavorita della Premier.
Non è da meno il Manchester United allenato da Josè Mourinho che saluta Ibrahimovic e Rooney accogliendo Lukaku, Matic, Lindelof, in trattativa per Perisic e si parla di un clamoroso ritorno di Bale nella Premier. Se tutto procede stiamo parlando di una squadra veramente forte e supercandidata al titolo. Chissà cosa direbbe Mourinho che quest’anno torna in Champions League. Ma il calciomercato non è finito, mancano più di 3 settimane, tutto può ancora succedere per avvalorare o disconfermare quanto sinora emerso e considerato il giro vorticoso di denaro di questo mercato.