E’ arrivata l’attesissima conferenza di presentazione di Luciano Spalletti, dopo aver affermato che l’obbiettivo è riportare l’Inter dentro la sua storia, tutto è ruotato intorno ad un concetto fondamentale, la squadra prima di tutto, “chiederò ad ogni giocatore di aiutare il compagno”, “il titolo individuale è un di più, ma se toglie qualcosa ai compagni perchè in campo non aiuti i compagni non è una cosa positiva”, “il modulo sarà 4-2-3-1, ma conterà quanti km si fanno, quanti contrasti vinti, quante palle recuperate”, “se tu sei bravo in una cosa devi raddoppiarla, se sei meno bravo in un’altra devi triplicarla.” Spalletti si presenta così, “non sono più bravo di chi mi ha preceduto, ma sono differente”. Altre parole: “l’Inter fuori dall’Europa è uno scandalo”, “se non cambiamo non cresciamo”, “se devi recuperare 25 punti servono 8-9 vittorie in più”. Spirito di squadra e senso di appartenenza sono i due concetti su cui il tecnico lavorerà, buon lavoro.