C’è già fibrillazione per quello che da mesi viene annunciato come un mercato super da parte della nuova proprietà nerazzurra, ma bisognerà avere pazienza. Da qualche settimana si è tornato a parlare di fair play finanziario, cosa che sembrava già superata (qualche proclama in meno allora sarebbe stato preferibile), ma l’Inter sta lavorando a nuovi sponsor che dovrebbero sistemare le cose entro il 30 giugno, però una cessione importante potrebbe esserci e dovrebbe essere quella di Perisic, per il quale c’è un discorso con il Manchester United, in realtà in alto mare (offerta di 35 milioni, richiesta base 55 milioni, a meno si inserisca una contropartita, per esempio Darmian). L’unica cosa chiara sembra essere il budget, che dovrebbe essere di 150 milioni (più le cessioni o comprese le cessioni?). Al momento i nomi caldi sono Manolas o Rudiger (valutati 45 e 35 milioni), Conti dell’Atalanta (25 milioni), mentre nei giorni scorsi è spuntato anche Belotti (70 milioni), tutto da verificare, che di fatto aprirebbe ad una cessione di Icardi. Sempre in lizza Berardi e Bernardeschi e occhio a Chiesa. I nomi internazionali al momento sono Di Maria e James Rodriguez, molto difficili, ma attenzione in ogni caso agli affari con il Real Madrid, con il quale la famiglia Zhang ha instaurato ottimi rapporti, così come Atalanta, Torino e PSG (forse anche Sassuolo). Non resta che aspettare, i contatti con Spalletti vanno per le lunghe, doveva essere annunciato già ieri, ma tutto è spostato alla prossima settimana, mentre voci di strada dicono che non è sicuro al 100%, perchè il discorso Conte non sarebbe ancora chiuso, con la moglie del tecnico del Chelsea non ancora convinta a trasferirsi a Londra e lui stesso che continua a mandare messaggi ambigui. Staremo a vedere.