Tra le tante parole espresse oggi da Ausilio, queste sono sicuramente le più calde, in realtà, come le precedenti che abbiamo pubblicato, nulla che un qualsiasi osservatore delle cose interiste non avesse già notato, ma che le dica ora anche un dirigente come lui, è sicuramente una notizia bomba:
“Se i giocatori dell’Inter si allenano abbastanza? Ricordo che dopo il triplete Eto’o il primo di luglio è arrivato in ritiro e come prima cosa ha chiesto di parlare con Benitez. Gli ha immediatamente detto che non avrebbe più fatto il terzino. Quando vedi vicini alcuni obiettivi, sei aiutato da un senso di energia, da una forza e da un senso di solidarietà che sono anche legati al momento. La Juve è fortissima, solida, ha giocatori di grande personalità, è ben strutturata. Ma bisogna vedere quando perderà quei 4 o 5 giocatori che le hanno dato la struttura, la personalità e la mentalità che oggi non trovi nel calciomercato. Se perdi insieme Zanetti, Cambiasso, Milito e Samuel, rimane una struttura ampia di calciatori, ma la personalità ce l’hanno solo quei giocatori che sono passati da momenti negativi. Chiellini e Buffon sono andati in B con la Juve, Bonucci e Barzagli hanno vissuto stagioni negative prima di cominciare a vincere, ma lì la Juve ha costruito. L’Inter stava costruendo qualcosa, ha iniziato con Mancini ed ha sempre aggiunto qualcosina. Ad Appiano non c’è gente che non si allena. Si allenano e anche bene. Siamo lì tutti i giorni. Manca il senso di solidarietà, non sono riusciti a creare il gruppo per questioni di etnia, di età, ma anche di personalità e valori umani.Non ci sono cattivi ragazzi, arrivano al mattino, fanno colazione insieme e si allenano bene, si fermano a pranzo. Fai anche fatica a trovare cose negative, ma sicuramente hanno i loro difetti. Non sono un gruppo solidale tra loro, ci sono tanti gruppetti e tanta gente che pensa a se stessa. Ognuno non fa più del suo, non c’è grande personalità e forza d’animo”.
Fonte: Calciomercato.com