Un po’ di pepe in coda nella conferenza di oggi ad Appiano, con il mister Stefano Pioli che perde parzialmente le staffe all’ennesima domanda sul futuro: “Non essere così triste e negativo (gli è stato chiesto se andranno male anche le prossime quattro partite… ndr), adesso vinciamo le prossime quattro partite… Cosa chiedo di più alla squadra? I risultati, che sono l’unica cosa che conta, inutile che ci giriamo attorno, se non prendevamo gol al 97′ nel derby, se avessimo sfruttato quell’occasione, ora le vostre valutazioni sulle mie scelte sarebbero completamente diverse”. Si parla anche dei singoli: “Se ho parlato con Nagatomo dopo le critiche? Prima di intervenire guardo gli atteggiamenti, Yuto è un grande professionista, ha sempre lavorato con attenzione e concentrazione. Gabigol? Posso dire che da quando ci sono io è molto cresciuto. Andreolli? E’ il suo momento, ma ho anche altre scelte.” Poi il tecnico torna a ribadire un concetto importante: “Non è stato un calo fisico, la sosta per le nazionali non ci ha fatto bene, abbiamo avuto un calo nelle ultime quattro partite”.