Il primo gol di Barbosa in Italia regala la vittoria all’Inter a Bologna, quando mancavano dieici minuti alla fine. Inter non brillante, ma che soffre pochissimo in difesa e raccoglie il massimo.
L’orario di mezzogiorno non sembra giovare all’Inter, che gioca un primo tempo sotto tono contro il Bologna. Nessuna prevalenza nei duelli individuali, ad eccezione del dominio di Medel su Petkovic, i nerazzurri hanno una sola occasione con Perisic che va sul fondo a crossare, ma Palacio sparacchia alto da due passi, sorpreso dal buco della difesa bolognese. Siamo alll’11’ e questa occasione sembra dare la scossa all’Inter. La sovrapposizione interna di Perisic con D’ambrosio che lo serve dall’esterno sembra funzionare, poi i padroni di casa prendono le misure, mentre a destra Candreva appare solo. Mancano le giocate per vie centrali, dall’altra parte l’attacco del Bologna è piuttosto morbido e non crea pericoli. Il primo tempo si conclude così di fatto senza altri sussulti. L’impressione è che bisogna dare una varietà diversa al gioco, fare già qualche cambio e velocizzare la manovra. In apertura di ripresa Joao Mario e Gagliardini provano a dare il cambio di passo al centrocampo nerazzuro, Eder va a cercare anche la soluzione esterna ed emergono tre conclusioni, due di Perisic e una di Eder. Pioli opera il primo cambio, Ansaldi al posto di Murillo, con D’ambrosio che va a destra, in questo modo c’è un uomo in più che attacca, perchè Murillo rimaneva bloccato in difesa. Donadoni cambia la catena di destra con gli ingressi di Krafth e Taider. E’ una partita che vive di fasi, nella parte centrale il Bologna sembra avere più energia e mette più pressione all’Inter, ma nel quarto d’ora finale arrivano le mosse vincenti di Pioli: Gabigol al posto di Candreva e Banega al posto di Palacio, con Eder che va a fare il centravanti. All’80’ arriva il gol partita, Banega vince un contrasto e trova il pertugio per D’ambrosio, cross basso e Barbosa deposita in rete esplodendo di gioia per il suo primo gol in nerazzurro. Si conferma la legge del gol nei minuti finali per l’Inter, ma anche quella del gol subìto per il Bologna, ma sopratutto ci sono tutti i cambiamenti tattici del tecnico interista, gli innesti di Banega e Barbosa e lo spostamento a destra di D’ambrosio. Partita poco cattiva, il primo giallo a metà secondo tempo, ma è pesantissimo, lo prende Miranda, che salterà Inter-Roma. C’è tempo per un intervento decisivo di Handanovic su Torosidis che salva il risultato, poi l’Inter porta a casa tre punti d’oro.
Nella foto: Il gol di Barbosa.
BOLOGNA-INTER 0-1
BOLOGNA (4-3-3): 1 Da Costa; 15 Mbaye (63′ 4 Krafth), 35 Torosidis, 2 Oikonomou, 25 Masina; 31 Dzemaili, 5 Pulgar (81′ 14 Di Francesco), 16 Nagy (67′ 8 Taider); 9 Verdi, 21 Petkovic, 11 Krejci. A disposizione: 83 Mirante, 97 Sarr, 6 Viviani, 13 Brignani, 17 Donsah, 18 Helander, 19 Sadiq, 22 Rizzo, 44 Silvestro. Allenatore: Roberto Donadoni
INTER (4-2-3-1): 1 Handanovic; 24 Murillo (54′ 15 Ansaldi), 17 Medel, 25 Miranda, 33 D’Ambrosio; 5 Gagliardini, 6 Joao Mario; 87 Candreva (74′ 96 Barbosa), 23 Eder, 44 Perisic; 8 Palacio (74′ 19 Banega). A disposizione: 30 Carrizo, 2 Andreolli, 11 Biabiany, 20 Sainsbury, 21 Santon, 55 Nagatomo, 99 Pinamonti. Allenatore: Stefano Pioli
Arbitro: Mazzoleni
Assistenti: Crispo, Valeriani
IV uomo: Paganessi
Assistenti addizionali: Rocchi, Gavillucci
MARCATORE: 80′ Gabriel Barbosa
Ammoniti: Miranda, Barbosa, D’Ambrosio (I), Torosidis (B)
Corner: 0-6
Recupero: 1′ – 5′
Spettatori: 28066 (incasso di 655.619 euro)