La Juve vince con un gol di Cuadrado, l’Inter non ne esce ridimensionata, ma è apparsa meno brillante e veloce del solito, impegnando Buffon solo nel primo tempo. Negato un rigore a Icardi. Espulso Perisic nel finale.
Cuadrado spezza l’equilibrio allo scadere di un primo tempo equilibratissimo, con tante occasioni da una parte e dall’altra nei primi 22 minuti e nei minuti finali del tempo, più tattica e complessa la fase centrale. Uno scivolone di D’ambrosio e un errore di posizionamento dello stesso creano due pericoli per l’Inter in apertura. La partita si gioca sulla sua corsia con il doppio confronto Lichsteiner-Cuadrado contro D’ambrosio-Perisic. Ogni volta che si crea un due contro due sono pericoli, fondamentale che Miranda e Brozovic da una parte e Pjanic e Bonucci dall’altra vengano a raddoppiare. Più bloccato il confronto Murillo-Candreva contro Sandro-Mandukic dall’altra parte. Brividi per la Juve intorno al 20′, Joao Mario e Gagliardini non trovano di un soffio la porta. La Juve punta tutto sulla velocità dei suoi corridori, l’Inter invece prova a ragionare a centrocampo con Gagliardini e Brozovic, con i bianconeri che temono e si chiudono tutti dietro la linea della palla, compreso Higuain. Dybala e Mandzukic compattissimi con Pjanic e Khedira, Cuadrado fa il terzino. Finale di tempo accesissimo, Buffon vola sul colpo di testa di Perisic, poi negato rigore clamoroso a Icardi con l’assistente di porta a mezzo metro, risponde la Juve, Higuain elude Miranda, ma non trova la porta, stesso discorso di Mandzukic con Murillo. Poi vola Handanovic sulla punizione di Dybala, ma non può nulla sul missile di Cuadrado al 44′ sugli sviluppi di un corner. Si chiude il tempo sull’1-0.
Nella ripresa l’Inter alterna la difesa a 3 con un 4-4-2 più pulito: Handanovic; Murillo, Medel, Miranda, D’ambrosio; Candreva, Gagliardini, Brozovic, Perisic; Joao Mario, Icardi. Ma non cambia molto perchè i duelli individuali rimangono gli stessi: Murillo-Mandzukic, Medel-Higuain, Miranda-Dybala, D’ambrosio-Cuadrado, Candreva-Sandro, Gagliardini-Khedira, Brozovic-Pjanic, Perisic-Lichsteiner, Joao Mario-Chiellini, Icardi-Bonucci. Si ricomincia con un altro grande intervento di Handanovic su Dybala. Al 56′ i primi cambi: Kondogbia avvicenda Brozovic, mentre Eder prende il posto di Candreva scambiandosi la posizione con Perisic che va a destra. Con Kondogbia in campo l’Inter soffre meno le ripartenze dei bianconeri, la difesa a parte qualche sbavatura tiene, ma i nerazzurri faticano a ripartire in velocità in fase di transizione permettendo alla Juve di schierarsi a muro, solo al 67′ c’è la prima azione in campo aperto dell’Inter, ma Icardi spara alto. Manca anche la qualità e il dribbling negli ultimi metri, poi Allegri toglie Cuadrado per Marchisio e innalza una muraglia di cinque giocatori davanti alla difesa: Buffon; Lichsteiner, Bonucci, Chiellini, Sandro; Dybala, Marchisio, Pjanic, Khedira, Manzdukic; Higuain. Fase centrale piena di scontri, dentro anche Palacio al posto di Joao Mario, Allegri risponde con Rugani al posto di Dybala, schierando tre difensori centrali, due terzini, tre mediani, Mandzukic che fa il tornante e il solo Higuain davanti, Pioli tenta il tutto per tutto con questo 3-4-3 finale: Handanovic; Murillo, Medel, Miranda; D’ambrosio, Kondogbia, Gagliardini, Perisic; Palacio, Icardi, Eder. Finale concitato, anche Handanovic all’attaco, poi espulso Perisic per proteste, ma il risultato non cambia.
Nella foto Ansa: Il gol di Cuadrado.
IL TABELLINO
JUVENTUS-INTER 1-0
MARCATORE: 44′ Cuadrado
JUVENTUS: 1 Buffon; 26 Lichtsteiner (79′ 23 Dani Alves), 19 Bonucci, 3 Chiellini, 12 Alex Sandro; 5 Pjanic, 6 Khedira; 7 Cuadrado (70′ 8 Marchisio), 21 Dybala (83′ 24 Rugani), 17 Mandzukic; 9 Higuain. In panchina: 25 Neto, 32 Audero, 4 Benatia, 20 Pjaca, 22 Asamoah, 27 Sturaro, 28 Rincon, 38 Mandragora.
Allenatore: Massimiliano Allegri
INTER: 1 Handanovic; 24 Murillo, 17 Medel, 25 Miranda; 87 Candreva (57′ 23 Eder), 5 Gagliardini, 77 Brozovic (57′ 7 Kondogbia), 33 D’Ambrosio; 6 Joao Mario (78′ 8 Palacio), 44 Perisic; 9 Icardi. In panchina: 30 Carrizo, 2 Andreolli, 11 Biabiany, 15 Ansaldi, 19 Banega, 21 Santon, 55 Nagatomo, 96 Barbosa, 99 Pinamonti.
Allenatore: Stefano Pioli
Arbitro: Rizzoli. Assistenti: Di Fiore, Manganelli. IV uomo: Barbirati. Assistenti addizionali: Orsato, Mazzoleni.
Note
Spettatori: 41.408
Espulso: Perisic (I) al 94′ per proteste.
Ammoniti: Candreva (I), Pjanic (J), Medel (I), Mandzukic (J), Cuadrado (J), Khedira (J), Chiellini (J), Handanovic (I)
Corner: 6-8
Recupero: 1°T 1′, 2°T 4′.